Hanno tenuto piuttosto bene durante tutto il 2012 le esportazioni italiane di stampi per materie plastiche e gomma (che rappresentano oltre un quarto del totale delle vendite settoriali all'estero), registrando un incremento del 17% nei primi nove mesi dello scorso anno rispetto allo stesso periodo del 2011 e superando un valore di 500 milioni di euro.
Nel periodo gennaio-settembre 2012 i primi cinque mercati di destinazione per gli stampi italiani sono stati: Germania (con oltre 155 milioni di euro, +4,9% rispetto al 2011); Francia (oltre 34 milioni di euro, -12,5%); Polonia (32 milioni di euro, +25,4%); Repubblica Ceca (circa 23 milioni di euro, +27,4%); Austria (poco meno di 20 milioni, +50,8%). Esaminando i paesi verso cui sono stati destinati stampi per un valore di almeno 10 milioni di euro, si osservano alcuni scostamenti positivi rilevanti tra il 2011 e il 2012: Turchia, da 10,6 a 17,5 milioni di euro; Serbia, da poco più di mezzo milione a quasi 17 milioni; Russia, da 12 a oltre 15 milioni; Stati Uniti, da 9,8 a 13 milioni; Messico, da 8,4 a 11,2 milioni; Romania da poco meno di 4 a quasi 11 milioni.