La mozzarella di bufala campana DOP cambia look. Il Consorzio di Tutela per il confezionamento e il trasporto del latticino ha presentato nei giorni scorsi a Paestum (Salerno) il nuovo imballo, sviluppato in collaborazione con la società Impact, in cui verrà confezionato il prodotto. La tradizionale vaschetta in polistirene è stata sostituita con un imballaggio in cartone ondulato rivestito internamente da un film di PET.
Il direttore del consorzio, Antonio Lucisano, ha fatto sapere che il cambiamento risponde a una scelta di tipo ambientale, poiché consentirà di ridurre sensibilmente non solo i costi di smaltimento rispetto al passato, ma anche le emissioni di anidride carbonica nell'atmosfera, dato che sugli automezzi sarà possibile trasportare un maggior numero di confezioni. Inoltre, la nuova confezione dovrebbe portare vantaggi anche ai produttori della mozzarella di bufala, risparmiando spazio in magazzino, e abbattere i costi di smaltimento, attualmente molto oneroso perché effettuato in Nord Europa, dove costa più smaltire il polistirene che gli alimenti di scarto.