L'11 giugno CARPI (Consorzio Autonomo Riciclo Plastica Italia) è entrato a far parte del Consiglio Nazionale della Green Economy, costituito per dare seguito al successo dell'iniziativa degli Stati Generali della Green Economy del 2012 e per promuovere lo sviluppo dell'economia verde in Italia. Il consorzio fa parte delle 53 organizzazioni che hanno aderito al Consiglio e che operano in accordo con i principi della green economy.
Il direttore generale di Carpi, Alfeo Mozzano, ha espresso soddisfazione per l'iniziativa, affermando: "In un contesto in cui l'attenzione all'ambiente ha assunto un ruolo determinante in ogni ambito, riteniamo che il Consiglio rappresenti un importante momento di confronto tra le aziende, permettendo ai protagonisti del settore di fare sistema e di identificare la strada migliore per definire progetti concreti a tutela dell'ambiente".
Il riciclo indipendente delle materie plastiche è uno dei mercati maggiormente coinvolti e interessati a promuovere politiche e modelli a favore della green economy. Questo settore contribuisce infatti in maniera significativa a riciclare e riconvertire i rifiuti plastici in nuovi prodotti e a diminuire le emissioni di anidride carbonica; inoltre partecipa al recupero energetico mediante il processo di termovalorizzazione dei rifiuti in plastica non riciclabili.