Nei primi cinque mesi del 2013 le esportazioni italiane di macchine e attrezzature per materie plastiche e gomma si sono attestate sui valori dello stesso periodo del 2012. È quanto emerge dall'elaborazione di Assocomaplast dei dati Istat di settore.
Tale risultato - in qualche misura atteso dall'associazione, alla luce del miglioramento del portafoglio ordini delle aziende costruttrici rilevato attraverso le ultime indagini congiunturali periodiche svolte tra i propri associati - segue un quadrimestre in cui si sono susseguite fluttuazioni per l'export settoriale: infatti, dopo gennaio e febbraio con un deciso segno positivo, a marzo si è verificata una battuta d'arresto, che è però stata subito compensata dal +1,5% conseguito a fine aprile.
Le vendite all'estero continuano a rappresentare un importante fattore a sostegno del settore perché, al contrario, sul fronte del mercato interno non si rilevano, né sono ipotizzabili a breve termine, segnali di miglioramento della produzione, che potrebbero essere ovviamente il preludio di una rinnovata propensione agli investimenti. Infatti, le importazioni di macchinari continuano a flettere, anche a maggio, per il quarto mese consecutivo.
Un importante momento di confronto e di verifica per i costruttori italiani di macchine per materie plastiche e gomma sarà rappresentato dal K 2013, in programma a Düsseldorf dal 16 al 23 ottobre: la presenza nazionale, infatti, sarà seconda solo a quella tedesca e risulterà ampiamente rappresentativa delle novità tecnologiche sviluppate dalle aziende costruttrici italiane.