Secondo una recente indagine condotta da Freedonia, la domanda mondiale di elastomeri termoplastici dovrebbe crescere del 5% annuo dal 2012 al 2017, raggiungendo quasi quota 6 milioni di tonnellate, per un valore di oltre 20 miliardi di dollari.
Il Nord America dovrebbe crescere a un tasso medio del 4,7%, mentre la domanda europea, che ha visto ridotta la richiesta dello 0,7% a causa della crisi, dovrebbe aumentare a un tasso medio del 3,9%. Incrementi più consistenti dovrebbero registrarsi in Estremo Oriente (6,5%). In particolare evidenza la domanda cinese (+8%) e la tenuta del mercato indiano, che non dovrebbe subire battute di arresto. Una minore reattività si rileverebbe invece nell'area giapponese.
Il settore applicativo che attirerà la maggiore domanda di elastomeri dovrebbe confermarsi quello dell'automobile, che da solo rappresentava circa un terzo del consumo del 2012. In termini di materiali, i copolimeri stirenici a blocchi (SBC) risulterebbero i più richiesti, ma le poliolefine elastomeriche (POE) sarebbero quelle con la crescita più veloce.