Orgogliosa dei suoi 60 anni di attività, Baruffaldi si presenta al K 2013 di Düsseldorf (stand C 71, padiglione 17) con una gamma completa di macchine per il fine linea, sia nel settore dei profili plastici estrusi sia in quello dei tubi con la linea a marchio Primac. Un'azienda con una forte tradizione, ma dinamica, flessibile e all'avanguardia per soddisfare le esigenze personalizzate dei trasformatori di materie plastiche, che la porta a competere anche con le grandi multinazionali.
Sono quattro le aree d'eccellenza di Baruffaldi - Primac: la costruzione di attrezzature per profili ad alta velocità e produttività; la realizzazione di macchine per le lavorazioni di fessurazione, foratura e giunzione sul tubo corrugato. Seguono due settori in cui i prodotti della società detengono anche importanti quote di mercato: le macchine per il confezionamento degli avvolgibili in PVC e alluminio e gli impianti chiavi in mano per la produzione di canalette elettriche.
Inoltre, recentemente l'azienda ha perfezionato ulteriormente la propria tecnologia nel taglio a lama - dove detiene una serie di brevetti - sia per profili con le ghigliottine della serie TG sia per il tubo con la taglierina orbitale TVP-110, eliminando la produzione di bave e polveri e rendendo così il prodotto di altissima qualità. In particolare, per i profili sono state migliorate le ghigliottine sia a lama calda che a lama fredda, dotandole di un'ampia gamma di accessori per poter tagliare una vasta varietà di profili. Ma soprattutto nella ghigliottina a lama calda è stato introdotto un sistema di movimento particolare della lama, che consente di tagliare sia il profilo che il tubo senza deformazione del prodotto od ovalizzazione.
La TVP-110, taglierina a lama con sistema roto-orbitale, esegue sia il taglio sia la smussatura del tubo. È adatta in particolare per tubi per cavi elettrici e per tubi in PP, PPR per acqua, ma è una macchina estremamente versatile, sicura e affidabile, che offre tanti vantaggi: esegue un taglio pulito senza truciolo, senza asportazione di materiale, privo di polvere, silenzioso, di precisione fino a 0,2 mm sulla lunghezza, per il quale si ha risparmio energetico e risparmio sui costi di asportazione del truciolo. Su di essa possono essere utilizzati più utensili, a seconda del materiale nel quale è composto il tubo, ha una struttura completamente diversa dalle precedenti e arriva a una velocità più alta, superiore fino al 25% rispetto a quella delle taglierine tradizionali.
Inoltre l'azienda, rilancia la tecnologia brevettata Primac alla base della SRM, macchina per la saldatura con riporto di materiale per tubi in PE e PP, per diametri da 200 a 1200 mm. Una macchina che apporta notevoli  vantaggi in questo tipo di saldatura, per tubi senza limiti di lunghezza, riportando manicotti stampati a iniezione o prodotti in rotazionale nel rispetto delle norme. Con questo sistema si ottiene la massima resistenza meccanica e non si ha ovalizzazione del tubo, si evitano rallentamenti sulla linea d'estrusione e non si hanno scarti di produzione.
Al K l'azienda ferrarese presenta una Povi 5000 fuori linea (ma è disponibile anche una versione in linea). Si tratta di un impianto di ultima generazione per la punzonatura delle canaline elettriche, una macchina di prima gamma per conquistare questo settore. La Povi 5000 consente, a fronte di un investimento non eccessivo, di realizzare prodotti di altissima qualità. L'elevata qualità delle canaline elettriche prodotte con le macchine Baruffaldi deriva dall'esperienza e da una profonda conoscenza degli utensili trancianti, che permettono una tranciatura perfetta e precisa, attraverso un controllo software specifico per gestire l'avanzamento e la precisione della punzonatura e attraverso il sistema di coniatura brevettato, che elimina completamente le bave e le polveri.