Esempio dell'affidabilità della tecnologia nostrana e del made in Italy nel mondo, un estrusore di Dolci è ancora in funzione a pieno regime dopo 44 anni presso la società britannica Luxus. Come ha spiegato il direttore generale di quest'ultima, Ian Pigot, si tratta di un estrusore monovite da 35 mm di diametro avviato nello stabilimento di Louth nel 1970.
All'epoca la macchina era stata acquistata per attività di sviluppo, per la produzione di campioni per i clienti e per la preparazione di lotti di materiale da utilizzare nelle linee di produzione, funzioni che ha svolto per trent'anni. Attualmente produce mescole per lotti di prova che sono miscelati per ottenere piccoli campioni da 25 kg. Sempre secondo Pigot, il fatto di essere un elemento di tecnologia "plug an play" avrebbe determinato la lunga durata di questa macchina, che, da quando è in funzione, ha contribuito alla produzione di 400 mila tonnellate di polimeri riciclati.