Dal 17 al 29 marzo "Casa Corepla" è a Napoli, presso il centro commerciale "Napoli Argine", dove arriva dopo la tappa perugina. La struttura itinerante è aperta alle scuole primarie del territorio e ai frequentatori del centro commerciale e intende affiancare il Comune di Napoli nello sforzo di coinvolgere l'intera città in un percorso virtuoso di impegno civile, che passi anche dallo sviluppo della raccolta differenziata.
Casa Corepla, infatti, offre l'occasione di conoscere il ciclo completo che compie l'imballaggio in plastica: dalla prevenzione alla raccolta differenziata, dalla selezione al recupero, fino ai prodotti ottenuti con la plastica riciclata. Riproduce l'interno di un appartamento in cui, attraverso azioni familiari, si formano i modelli di consumo responsabile che danno il via al recupero e al riciclo: il riconoscimento dei diversi imballaggi in plastica avviene in soggiorno, la loro separazione e il loro conferimento al servizio di raccolta differenziata in cucina, la conoscenza di cosa diventano una volta recuperati e riciclati nella stanza dei giochi. In questo percorso il visitatore viene coinvolto in attività ludico-didattiche, che comprendono anche un'esperienza di realtà aumentata che può essere replicata anche a scuola o a casa.
Con questa iniziativa, Corepla rinnova con il Comune di Napoli una collaborazione quasi ventennale. Nel 1995 erano stati fatti i primi passi nella raccolta differenziata degli imballaggi in plastica, all'epoca limitata ai soli contenitori per liquidi. Oggi nel capoluogo partenopeo c'è ancora spazio per una crescita, sebbene in un contesto estremamente difficile e complesso: infatti, la raccolta a livello regionale ha superato la media nazionale (13,9 kg/procapite nel 2013), mentre in città, per ora, ci si ferma a 8,6 kg/procapite. A Napoli, comunque, nel 2013 sono state raccolte quasi 8200 tonnellate di imballaggi in plastica, con un incremento del 32,6% sul 2012.