In base alle ultime statistiche di ChemOrbis, nel 2014 le importazioni di polimeri in Cina e in Turchia avrebbero quasi raggiunto il record del 2013. Sotto la Grande Muraglia il calo sarebbe di sole 40 mila tonnellate, mentre sul Bosforo si registrerebbe un modesto 2% in meno. Nell’anno da poco concluso, i volumi di importazione in entrambi i paesi sarebbero rimasti vicini a quelli record del 2013 nonostante il calo del prezzo del petrolio nella seconda parte del 2014 e le diminuzioni dei prezzi dei polimeri rilevate in entrambe le regioni a partire da agosto/settembre.
Nel 2014 in Cina, il maggior paese importatore di polimeri, è aumentata la capacità produttiva di PP e PE, determinando un minor tasso di crescita per questi materiali. Le importazioni di PP omopolimero sono aumentate solo del 2% su base annua, mentre quelle di copolimero sono rimaste per lo più invariate. Le importazioni di LLDPE sono aumentate del 4-5% anno su anno, mentre quelle di HDPE sono scese del 2-3%. Al contrario, le importazioni di LDPE hanno registrato l’aumento maggiore, crescendo del 19%. Questo aumento sarebbe stato determinato dall’avvio di produzioni derivanti dal carbone, dato che la Cina produce gran parte di PP, HDPE e LLDPE con la tecnologia CTO (Coal to Olefins). Le importazioni di PS sono diminuite considerevolmente del 31%, a causa del passaggio a PP e PET da parte dei produttori di packaging. Anche le importazioni di PVC sono diminuite del 10-11% conseguentemente a un aumento della capacità domestica.
Per quanto riguarda la Turchia, l’aumento delle importazioni di PP omopolimero ha quasi compensato la diminuzione di quelle di altri materiali, mentre le importazioni di PP copolimero hanno raggiunto quasi 1,5 milioni di tonnellate, vero e proprio record storico. Le importazioni di LLDPE sono rimaste quasi stabili rispetto al 2013, poiché hanno registrato una diminuzione inferiore all’1%. Quelle di LDPE, invece, sono scese dell’1% nonostante la chiusura del cracker e delle unità produttive di Petkim. Le importazioni di HDPE sono diminuite del 2,5%. Le importazioni di PVC sono scese del 5% mentre quelle di PS hanno perso il 6%, rispetto al 2013. La diminuzione maggiore è stata registrata per le importazioni di PET per bottiglie, con un calo del 61% dovuto anche all’avvio del nuovo impianto di Koksan alla fine del 2013. Infine, le importazioni di ABS sono rimaste invariate.