La foratrice fuori linea a tre teste per tubi da drenaggio, sviluppata recentemente da Baruffaldi Plastic Technology, consente di eseguire tre fori angolati sulla circonferenza dei tubi. La macchina presenta una struttura robusta, in particolare nella piastra di supporto delle teste foratrici. La posizione di queste ultime rispetto al tubo è regolabile, per consentire un elevato livello di flessibilità in produzione. Uno dei suoi punti di forza, infatti, risiede proprio nella capacità di adattarsi a diverse lavorazioni e di consentire in futuro la realizzazione di altri passi di foratura rispetto agli assi, semplicemente agendo sui settaggi della macchina.
Il meccanismo delle morse che fa avanzare il tubo della misura di interasse tra i fori è lo stesso che assicura una solida presa del tubo durante l’operazione di foratura, per una esecuzione della lavorazione ad alta precisione. Mediante l’ausilio di sensori di presenza del tubo, la foratrice non si arresta, continuando il proprio ciclo di lavoro senza interruzioni a garanzia di una produzione giornaliera sicura e affidabile.
L’impianto può essere dotato di aspiratore di polvere e sfridi o venire collegato al sistema di aspirazione centralizzato del reparto di produzione. Inoltre, può comprendere le unità di alimentazione in ingresso e di evacuazione in uscita dei tubi o essere utilizzato come soluzione semiautomatica con caricamento manuale.
Le foratrici di Baruffaldi Primac sono disponibili anche per l’installazione in linea, con sincronizzazione alla velocità di estrusione, e la loro applicazione può spaziare dalla foratura di tubi a quella di profili tubolari.