In occasione della recente fiera Mecspe di Parma ExxonMobil ha fornito cinque suggerimenti per aiutare i produttori di materie plastiche a ottimizzare le prestazioni dei propri macchinari adottando una serie di “best practice” nel campo della lubrificazione.

Grazie ai suoi lubrificanti ad alte prestazioni Mobil DTE 10 Excel, in grado di migliorare fino al 6% l’efficienza energetica delle pompe idrauliche rispetto ai lubrificanti standard (il confronto è stato effettuato con l’olio Mobil DTE serie 20), ExxonMobil aiuta a far fronte alle principali problematiche del settore delle materie plastiche e a ottenere efficienza e durata in servizio ottimali. Forte di quasi cinquant’anni di esperienza e di competenze maturate nello sviluppo dei lubrificanti sintetici, l’azienda ha identificato cinque principali aree d’intervento relative sia ai prodotti per la lubrificazione sia a quelli per la manutenzione. Questi consigli possono offrire un aiuto per la riduzione - o addirittura per l’eliminazione - dei guasti alle attrezzature e dei fermi macchina non programmati.

 

1. Eseguire il monitoraggio delle condizioni dell’olio

Nell’ambito della manutenzione ordinaria, è necessario controllare regolarmente anche lo stato di “salute” sia del lubrificante che degli stessi macchinari. La valutazione del trend dei dati di analisi dell’olio permette di risolvere in maniera proattiva eventuali condizioni indesiderate prima che generino tempi d’inattività dei macchinari. Per questo ExxonMobil offre Mobil Signum, un programma brevettato di analisi dell’olio, che mette a disposizione dei professionisti della manutenzione valutazioni analitiche sull’olio al fine di individuare potenziali problematiche, ne elenca le possibili cause e consiglia le azioni correttive.

 

2. Scegliere oli ad alte prestazioni rispetto a quelli minerali convenzionali

Sebbene i lubrificanti rappresentino una piccola percentuale dei costi operativi, la scelta di un lubrificante con prestazioni più elevate può influire notevolmente, nel lungo termine, sui costi di manutenzione. I progressi tecnologici nel campo della lubrificazione, soprattutto nel settore dei prodotti a base completamente sintetica, hanno permesso di raggiungere traguardi significativi, quali ad esempio l’estensione della durata di vita dei macchinari e degli intervalli di cambio olio, e l’ottimizzazione del rendimento energetico complessivo dei macchinari.

 

3. Snellire l’inventario dei lubrificanti

La scelta di lubrificanti avanzati ad alta capacità, può ridurre il numero di prodotti da acquistare, conservare e utilizzare nei macchinari. Ciò si traduce in un numero inferiore di ordini d’acquisto e, quindi, in una manutenzione più semplice. L’impiego degli oli da circolazione e per ingranaggi Mobil SHC serie 600, per esempio, è consigliato da oltre 500 dei principali costruttori di macchinari per l’utilizzo in 1800 applicazioni.

 

4. Conservare e gestire correttamente i lubrificanti

I lubrificanti sviluppati per il settore materie plastiche, sono formulati per soddisfare tipologie di servizio molto specifiche. Se conservati o gestiti non correttamente, possono deteriorarsi, contaminarsi e fornire una lubrificazione non adeguata, oppure diventare inutilizzabili. Buone pratiche di conservazione e gestione includono procedure di scarico appropriate e l’uso di un’area designata unicamente per lo stoccaggio. È consigliabile conservare i prodotti lontano da sorgenti di calore, aree fredde, umidità, polvere e aree con cicli variabili di temperatura.

 

5. Selezionare i lubrificanti più appropriati per i propri macchinari

L’applicazione Looble di ExxonMobil, per la selezione dei lubrificanti, aiuta a determinare il prodotto e il grado di viscosità più adeguati per l’uso previsto, sulla base di una serie di criteri tra cui l’applicazione, il tipo di macchinario e il suo costruttore. La scelta del lubrificante corretto contribuisce a ottimizzare le prestazioni, evitando errori che possono tradursi in tempi d’inattività e favorendo significativi miglioramenti in termini di efficienza e riduzione dei costi.