L’agenzia di rating EcoVadis ha conferito a Covestro la certificazione “Gold” per il livello di sostenibilità raggiunto. Rispetto all’ultima indagine, la multinazionale tedesca ha migliorato la sua posizione, entrando nel 2% più alto della classifica globale che prende in esame 25 mila aziende.
“Questo traguardo ci spinge a essere ancora più competitivi nella nostra strategia sulla sostenibilità. Intendiamo preservare l’ambiente attraverso i nostri prodotti, processi e soluzioni, cerchiamo di fare in modo che la società progredisca e aggiungiamo valore, rispettando la nostra visione, che è quella di creare un mondo migliore”, ha commentato Patrick Thomas, CEO di Covestro.
Secondo l’indagine di EcoVadis, negli ultimi due anni Covestro è avanzata di 8 punti, arrivando a un totale di 73, mentre il punteggio medio rimane fermo a 42. La procedura di rating è molto rigorosa. Covestro ha dovuto inviare all’agenzia oltre 300 record di dati, frutto di risposte a questionari molto dettagliati. L’agenzia di rating ha anche analizzato oltre 300 pubblicazioni provenienti da altre fonti.
“Questo grande salto in avanti nel rating può essere spiegato, prima di tutto, dalla qualità dei nostri prodotti sostenibili e dalle innovazioni di processo, dai nuovi programmi e dalla valorizzazione della documentazione dedicata alla sostenibilità. Ci siamo prefissati obiettivi ambiziosi in tema di sostenibilità e crediamo ci siano buone prospettive per poter migliorare ancora”, ha spiegato Richard Northcote, responsabile per la sostenibilità della multinazionale.
Molti dei maggiori clienti di Covestro non si affidano più alle loro indagini interne, ma basano le loro scelte sulle valutazioni di EcoVadis. Inoltre, Covestro ha condotto la stessa indagine per valutare il livello di sostenibilità dei propri fornitori. Questo progetto rientra nell’iniziativa Together for Sustainability, cui partecipa un insieme di società operanti nell’industria chimica con l’obiettivo di stabilire degli standard globali per una fornitura sostenibile.