Al recente convegno “Materiali isolanti: come usarli nel progetto e in opera?”, Marco Piana, direttore tecnico di Aipe, ha presentato - in qualità di esperto nominato in seno al WG 18 del CEN/TC 88, gruppo di lavoro europeo costituito per la redazione della norma di prodotto nota come “Etics specification”, che porterà alla marcatura CE del sistema Etics - la relazione “Lavori europei relativi alla marcatura CE del sistema Etics”.
Etics, acronimo di External Thermal Insulation Composite Systems, rappresenta oggi il metodo più appropriato per rispondere alle esigenze di risparmio energetico non solo in Italia, bensì in tutta Europa. Il sistema viene lanciato alcuni decenni fa nel mercato francese, tedesco ed italiano. Nascono allora i documenti che affrontavano in modo più allargato e sistematico il comportamento e le caratteristiche del sistema che comunemente viene definito anche “cappotto”, ossia il rivestimento in EPS degli edifici per mettere a riposo termico la struttura di supporto ed eliminare ogni fonte di ponte termico.
I passi fatti in trent’anni di attività sono evidenti e lo sforzo in corso nel CEN TC 88 per redigere una norma per questi sistemi è palese a tutti gli operatori interessati. L’approccio normativo in discussione presenta due filoni distinti: il primo è riferito alla definizione e determinazione delle caratteristiche dei singoli elementi del sistema, il secondo alla definizione del comportamento del sistema nel suo complesso.
La prima parte è relativamente semplice, essendo costituita da norme che permettono di dichiarare i livelli prestazionali dei singoli elementi che compongono il sistema (adesivi, reti, intonaci, tasselli, isolanti ecc.). La seconda, invece, è più complessa da elaborare, tanto che oggi si definisce la bozza di norma con il termine “Specification”, senza che abbia ancora un numero di riferimento. Risulterà però un importante strumento per la futura marcatura CE, in quanto andrà a sostituire l’attuale guida di riferimento ovvero l’Etag 004.
L’impegno non banale è quella di affrontare un sistema complesso in cui ogni singolo componente prevede scelte di materiali differenti; la struttura generale della norma di sistema è quindi un grande albero a scelte multiple. Questo approccio è stato anche avvalorato dallo specifico intendimento del Regolamento 305 in cui si introduce il concetto di “KIT”, che creerà riposizionamenti molto importanti nel mercato coinvolgendo le aziende di settore.
Il materiale isolante, e, in particolare, quello più impiegato, cioè l’EPS, ricopre un ruolo fondamentale nel sistema Etics. Delle circa 71 mila tonnellate di EPS consumate nel 2015 in Italia per l’edilizia, quasi 20 mila sono state impiegate per questa applicazione. Le aziende associate ad Aipe rappresentano circa l’80% del mercato isolante e stanno già lavorando al fine di uniformarsi ai cambiamenti collegati alla nuova normativa per continuare a operare sul mercato in maniera efficiente e competitiva.