Secondo le recenti rilevazioni dell’associazione di settore Cefamol, l’industria portoghese degli stampi è costituita da circa 450 aziende, localizzate soprattutto nella zona di Oliveira de Azemeis e di Marinha Grande, con 8000 addetti e un fatturato che, nel 2015, ha raggiunto i 690 milioni di euro, con un incremento del 6,5% rispetto al 2014 e addirittura dell’82% a confronto con il 2010. Il paese, quindi, risulta il terzo produttore europeo di stampi e l’ottavo a livello mondiale.
La produzione è destinata per oltre l’80% all’export, verso quasi 90 paesi di tutto il mondo, Germania in testa (con un valore di 118 milioni di euro); seguono Francia (98 milioni) e Spagna (90), mentre l’Italia si colloca più in basso nella classifica, con 6,7 milioni. Quanto alle applicazioni, il 74% degli stampi portoghesi è destinato all’industria automobilistica, il 10% all’imballaggio.