La giunta di Federchimica, ha designato, a scrutinio segreto, la candidatura di Paolo Lamberti alla presidenza della federazione nazionale dell’industria chimica con il 99% dei votanti. Lamberti è presidente e amministratore delegato della società Lamberti, attiva a livello mondiale nel settore della chimica delle specialità, con un fatturato di 515 milioni di euro e 1300 addetti, di cui 770 in Italia.
Laureato in economia e commercio, con un master in business administration conseguito alla Wharton School University of Pennsylvania, Lamberti possiede una profonda conoscenza del sistema confindustriale, nel quale ha maturato una lunga esperienza. Dal 1995 è stato pressoché ininterrottamente componente del consiglio generale (ex giunta) e, per un mandato, componente del consiglio direttivo di Confindustria. Attualmente ricopre varie cariche nell’ambito di Federchimica: presidente dell'associazione di settore Aispec, membro del comitato di presidenza con delega a sicurezza, salute e ambiente e Reach, membro del consiglio direttivo e della giunta dal 2004 e consigliere del Centro Reach dalla sua costituzione.
Inoltre, è stato vice presidente di Federchimica per otto anni, presidente dell'Unione Industriali della Provincia di Varese e presidente dell'Università Carlo Cattaneo LIUC di Castellanza per 13 anni, di cui attualmente è componente del CdA e del comitato esecutivo.
Il prossimo 19 giugno sarà l'assemblea di Federchimica a eleggere Lamberti alla presidenza. La giunta ha espresso unanime apprezzamento e un caloroso e sentito ringraziamento a Cesare Puccioni, non più rieleggibile dopo i sei anni di mandato, durante i quali sono stati conseguiti importanti risultati su più fronti, che hanno accresciuto l'autorevolezza della federazione presso istituzioni, azionisti e associati.