I costruttori tedeschi di macchine per la lavorazione di materie plastiche e gomma possono guardare all’anno appena concluso con grande soddisfazione. Nel suo complesso, il 2016 è stato contrassegnato da un incremento significativo delle vendite, proseguendo il trend positivo degli ultimi anni. “La crescita del 4% registrata supera di gran lunga il 2% pronosticato in origine”, commenta Ulrich Reifenhäuser, presidente dell’associazione dei costruttori tedeschi di macchine per la trasformazione della plastica e della gomma VDMA Plastics. Questo risultato positivo va a coronare un anno caratterizzato in particolare dall’eccellente atmosfera respirata alla fiera K 2016 dello scorso ottobre, che ha fornito ai costruttori tedeschi una valida motivazione per mantenere il proprio ottimismo riguardo al futuro.

 

Gli Stati Uniti rimangono il principale mercato di vendita

Le esportazioni da parte dei costruttori tedeschi verso gli Stati Uniti, già assai numerose, sono aumentate ulteriormente. Nel 2016, le vendite all’America hanno raggiunto un totale di 774 milioni di euro, segnando un incremento del 7,6%. Gli Stati Uniti, pertanto, non solo si sono riconfermati il maggiore tra i mercati di esportazione, ma hanno distanziato ulteriormente la Cina, seconda in classifica.

A quota 629 milioni di euro, le esportazioni verso la Cina hanno continuato il trend che ha contrassegnato gli ultimi anni, calando nel 2016 del 3,6%. Tuttavia, il vertiginoso incremento delle attività produttive in terra cinese a opera dei membri di VDMA evidenzia come essa rappresenti ancora un mercato di vendita importante. Il netto aumento delle esportazioni da parte dei membri di VDMA dalla Cina, inoltre, ha contribuito alla diminuzione delle esportazioni dirette dalla Germania verso il paese asiatico.

Al terzo posto tra i principali paesi di destinazione delle macchine per plastica e gomma tedesche figura il Messico. Nel 2016, le esportazioni verso l’area messicana sono cresciute di un notevole 51,9%, raggiungendo quota 255 milioni di euro.

 

Recupero delle vendite in Russia

Il 2016 è stato il terzo anno consecutivo caratterizzato da un calo nel numero di macchine per la lavorazione di plastica e gomma consegnate alla Russia. Le vendite si sono attestate a quota 86 milioni di euro, il 36,3% in meno dell’anno precedente. Tuttavia, l’apprezzabile recupero del settore russo degli imballaggi, conseguenza diretta delle sanzioni alimentari in vigore in Russia, lascia presagire, per il 2017, una ripresa delle esportazioni di macchine per plastica e gomma: i generi alimentari prodotti nel paese necessiteranno, infatti, di macchinari per la fabbricazione di film e imballaggi plastici per la loro conservazione. Le esportazioni tedesche destinate ai comparti russi alimentare e delle macchine per imballaggi risultavano peraltro già in ascesa a fine 2016, a indicare una ripresa delle vendite in Russia.

 

Le previsioni per il 2017 rimangono ottimistiche

Il trend positivo registrato nel 2016 proseguirà anche nel 2017. Thorsten Kühmann, direttore generale di VDMA Plastics, prevede un incremento del fatturato del 2% per i costruttori tedeschi, e del 3% a livello globale. “Grazie ai loro prodotti e alle loro innovazioni, i costruttori tedeschi di macchine per la lavorazione di plastica a gomma si sono aggiudicati una posizione di primo piano nel 2016, l’anno della fiera K, gettando le basi per una conclusione positiva anche per l’anno in corso”, conclude Thorsten Kühmann.