Centinaia di esperti internazionali provenienti da oltre 30 paesi si sono riuniti a Brighton (Regno Unito), dal 25 al 27 aprile, in occasione della conferenza triennale PVC 2017, per discutere dei rapidi cambiamenti indotti dal mercato e dalle nuove regole, oltre che dalle richieste dei consumatori. L’evento ha inoltre fatto da cornice alla presentazione di European Plasticisers, l’associazione che raccoglie l’eredità e l’impegno di European Council for Plasticisers and Intermediates (ECPI), con l’obiettivo di conferire maggiore unità alle iniziative - che verranno anche diversificate - per la promozione dei plastificanti in Europa.

Rivolgendosi al pubblico presente alla conferenza, il direttore generale di European Plasticisers, Jean-Luc Wietor (nella foto in basso), ha sottolineato il fatto che “non si tratta solo di un cambiamento estetico, ma di ben altro. È, a tutti gli effetti, una risposta alle sfide che ci attendono, che prevede nuovo orientamento verso una mentalità più inclusiva ed estensiva. Sulla base della vasta esperienza acquisita nell’arco di oltre 35 anni, European Plasticisers punta al pieno riconoscimento del ruolo svolto dai plastificanti a favore del nostro benessere quotidiano”.

L’associazione ha recentemente registrato una crescita nel numero dei propri membri, che attualmente conta otto tra i principali produttori europei di plastificanti, in rappresentanza di oltre l’80% del mercato. European Plasticisers era presente a Brighton con uno stand e una relazione sulla sua nuova immagine e sulle sfide a livello normativo che il settore dei plastificanti deve affrontare oggi. Ha inoltre illustrato, attraverso esempi concreti e “buone pratiche”, come un’adeguata comunicazione riesca a far Image removed.comprendere al grande pubblico dati scientifici di per sé complessi.

“Vogliamo dare continuità al buon lavoro fatto negli anni passati e specialmente al dialogo aperto instaurato con un gran numero di soggetti interessati. La conferenza PVC 2017 di Brighton ha rappresentato l’occasione perfetta per presentare la nostra nuova immagine, con la speranza che possa contribuire a consolidare la nostra già buona reputazione all’interno e all’esterno della filiera”, ha aggiunto Wietor.

Oltre agli scambi in atto con gli organismi regolamentatori di Bruxelles e a livello dei singoli stati dell’Unione, Jean-Luc Wietor ha inoltre spiegato nella sua relazione l’impegno di European Plasticisers verso l’uso sostenibile dei plastificanti attraverso l’attiva partecipazione a VinylPlus, il programma di sostenibilità della filiera del vinile. L’associazione, inoltre, mantiene forti legami con i titolari dei principali brand, nonché con le associazioni negli Stati Uniti e in Asia. “Siamo diventati un’affidabile fonte di informazioni sui plastificanti e vogliamo continuare a esserlo” ha concluso il direttore generale.