Mercoledì 7 giugno, l’assemblea dei soci aderenti all’associazione nazionale dei costruttori di macchine e stampi per materie plastiche e gomma ha approvato la proposta di modifica della denominazione da Assocomaplast ad Amaplast.

“In una logica di rinnovamento, per rafforzare ulteriormente l’immagine della nostra associazione e delle aziende da essa rappresentate, ho proposto unitamente a consiglio e giunta il cambio della nostra denominazione da Assocomaplast ad Amaplast, che è più corto e più semplice da pronunciare (soprattutto per gli stranieri), pur nel rispetto dell’acronimo Associazione Macchine Plastica”, ha sottolineato il presidente Alessandro Grassi.

È stato anche ideato un acronimo ancora più sintetico: AMP, con un logo tricolore verde, bianco e rosso, per richiamare l’identità nazionale.

In un periodo in cui la plastica è costantemente sotto le luci dei riflettori e spesso criticata, questa denominazione manda un messaggio positivo e vuole rafforzare l’idea di un’organizzazione e di un insieme di aziende che si impegnano per lo sviluppo e la diffusione di tecnologie all’avanguardia per la produzione di manufatti di qualità, con un occhio attento all’ecosostenibilità, alla riduzione del consumo di materie prime (grazie, per esempio, a spessori sempre più ridotti negli imballi), al risparmio energetico.

“Mi rendo conto che è una scelta impegnativa”, ha concluso Grassi, “ma l’obiettivo non è certo quello di cancellare con un colpo di spugna oltre cinquant’anni anni di storia, anzi.”

Infatti, l’associazione è stata fondata nel 1960 con la denominazione di Assocomaplast, con lo scopo di promuovere nel mondo la conoscenza e la diffusione della tecnologia italiana per la trasformazione delle materie plastiche e della gomma, che occupa un posto di preminenza nella graduatoria mondiale in termini di produzione ed export; Image removed.sin dall'inizio degli Anni Cinquanta, i costruttori italiani offrono una gamma completa di macchine originali e affidabili.

Oggi, alla modifica di denominazione in Amaplast, l’associazione (che aderisce a Confindustria) rappresenta oltre 160 importanti aziende italiane costruttrici di macchinari.

Informazioni sul settore, così come il repertorio delle aziende associate, suddiviso per ragione sociale e merceologia, sono disponibili nel sito dell'associazione stessa, operativo dal 12 giugno 2017 con la nuova denominazione e una veste grafica rinnovata: www.amaplast.org.