2093: tanti sono i giorni trascorsi senza infortuni sul lavoro presso il centro direzionale e ricerca di Solvay a Bollate (Milano), dove il 9 giugno si è svolto il Safety Day, l’annuale appuntamento dedicato alla sicurezza sul lavoro. Ogni reparto di Solvay, attraverso 14 stand divisi per aree tematiche (lavori in spazi confinati, manutenzione delle linee, circolazione, lavori in aree con presenza di atmosfere esplosive, lavori in quota, lavori su sistemi in tensione, movimentazione dei carichi, lavori di scavo, DPI, sicurezza domestica, sicurezza negli uffici, antincendio, sicurezza alimentare, infermeria) e dedicati ai diversi aspetti della sicurezza (dalle 8 regole salvavita, alla sicurezza negli uffici, al primo soccorso) ha avuto il compito di illustrare a tutti i collaboratori le pratiche utili per evitare infortuni e gestire situazioni potenzialmente pericolose. A ogni dipendente del sito è stato così consegnato uno speciale “passaporto della sicurezza”, che attesta la partecipazione alle diverse dimostrazioni pratiche.

La giornata ha coinvolto anche le istituzioni locali: sono intervenuti il sindaco di Bollate, Francesco Vassallo, e il comandante dei Carabinieri, Maurizio Mistretta, a cui è stato illustrato lo svolgimento del Safety Day e sono stati mostrati i nuovi spazi dedicati a riunioni e uffici, recentemente ristrutturati come tappa del piano in fase di attuazione per il riammodernamento generale della sede italiana.

“Come ogni anno celebriamo il Safety Day, appuntamento a cui teniamo molto per rafforzare l’attenzione e la conoscenza delle buone pratiche di sicurezza, sia da parte dei nostri dipendenti sia per le nostre imprese appaltatrici. Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti, ma puntiamo sempre a migliorare su questi temi, fondamentali e prioritari per tutti i siti del Gruppo Solvay. Questo tipo di evento si inserisce nelle azioni di sviluppo della strategia “More Future” per cui il Gruppo Solvay è impegnato in tutte i suoi siti internazionali a proseguire una concreta politica di sviluppo sostenibile. Per il 2025 sono identificati 5 obiettivi precisi: la riduzione degli incidenti sul lavoro e di emissioni di anidride carbonica e l’incremento di produzioni a elevata sostenibilità, societal actions e engagement di tutto il personale”, ha dichiarato Marco Colatarci, country manager di Solvay Italia.

È stato previsto, infine, un momento di formazione per tutti i dipendenti nell’auditorium della sede, durante il quale Dante Cesaretti di Solvay, specialista in medicina del lavoro, ha approfondito l’argomento relativo ai comportamenti adeguati alla sicurezza.

Solvay ha celebrato 105 anni di attività in Italia, dove è presente dal 1912 con il primo storico insediamento chimico a Rosignano Solvay, in Toscana. Oggi è uno dei più importanti gruppi chimici nel nostro Paese, in cui opera con 8 stabilimenti sotto la direzione nazionale di Bollate. In Italia la multinazionale occupa complessivamente circa 2000 persone e nel 2016 ha realizzato un fatturato di 1350 milioni di euro. Nel nostro Paese Solvay sviluppa varie produzioni chimiche e plastiche, che costituiscono circa il 10% dell’attività globale. Gli investimenti nei vari siti italiani ammontano a circa 100 milioni di euro all’anno, destinati alla modernizzazione delle tecnologie, agli interventi per ridurre l’impatto ambientale, alle manutenzioni mirate all’eccellenza produttiva, a progetti speciali per la realizzazione di nuovi impianti, alla produzione e alla gestione dell’energia.