Fiera dedicata alla produzione additiva, dal design alla produzione di serie, formnext powered by tct è in programma dal 14 al 17 novembre presso il quartiere fieristico di Francoforte (Germania). Giunta alla terza edizione, la manifestazione si sta affermando come appuntamento sempre più importante per numero e internazionalità degli espositori. "In un mercato interessante e dinamico, formnext cresce rapidamente e sottolinea la sua posizione di fiera leader internazionale per la produzione additiva e la futura generazione di soluzioni di produzione intelligenti", ha dichiarato Sascha F. Wenzler, responsabile di formnext presso l'ente fiere Mesago Messe Frankfurt.
Tanti i nomi di primo piano a livello mondiale nella produzione additiva che animeranno l’evento: 3D Systems, Additive Industries, Arburg, BigRep, Concept Laser, Dassault, Envisiontec, EOS, Formlabs, FIT, HP, Keyence, Materialise, O.R. Laser, Prodways, Renishaw, Ricoh, Sisma, SLM Solutions, Stratasys, Trumpf, Voxeljet, XJet und neu Desktop Metal. A questi si aggiungeranno molte giovani imprese attive nel settore e altre società di punta in molti settori industriali, quali: AP Works (consociata con Airbus), BASF, Böhler Edelstahl, Heraeus, Höganäs, Sandvik, Sauer (consociata con DMG), Hermle, Matsuura, Sodick, Faro, Joke, Nikon, Wenzel, Werth Messtechnik, Additive Works, Altair,
Dassault Systemes, IKOffice, MachineWorks e Sigma Labs.
In questo quadro, le aziende italiane raggiungono quasi il 7% di quelle estere che prenderanno parte a formnext, confermandosi come uno dei paesi più importanti alla manifestazione. Oltre a Sisma, uno dei principali produttori internazionali di stampanti 3D, anche Roboze e Zare presentano stampanti 3D sviluppate in proprio per svariate applicazioni. Ampia la gamma di offerta degli espositori italiani, dalle soluzioni software CAD-CAM ai servizi di stampa 3D, fino alla garanzia di qualità con metodi di analisi di elevata precisione. Per l'economia italiana, la cui forza si basa su una molteplicità di piccole e medie imprese, i moderni metodi di produzione intelligenti offrono prospettive molto interessanti. Da un lato possono essere prodotti prototipi concorrenziali nonostante i costi del lavoro relativamente elevati. Dall'altro queste tecnologie offrono alle aziende di medie dimensioni la possibilità, senza enormi investimenti in ricerca e sviluppo, di mantenersi tecnologicamente aggiornate. Inoltre la produzione additiva crea un grande potenziale per l'innovazione, in particolare per i settori industriali italiani tradizionalmente forti, tra cui quello delle materie plastiche.
All’edizione 2017, per la prima volta si discuteranno, con due serie parallele di conferenze, i più recenti sviluppi tecnologici nel campo della produzione additiva e verranno presentate le ultime applicazioni nei settori aerospaziale, cura personale, auto, industria pesante e costruzione di stampi e utensili.