Il 24 e 25 ottobre a Linz (in Austria), e in contemporanea a Shanghai e a Ruwais (negli Emirati Arabi Uniti), Borealis e Borouge hanno presentato il nuovo polietilene Anteo, prodotto attraverso la tecnologia Borstar bimodale per terpolimeri. Questo polimero, destinato prevalentemente all’imballaggio alimentare, presenta una eccellente combinazione di proprietà di tenuta e di resistenza all'attacco del calore, allo strappo e alla puntura.
Il primo giorno dell’evento, Maurits van Tol, vicepresidente della divisione Innovation & Technology, e Maria Ciliberti, vicepresidente marketing e new business development della divisione Polyolefins, hanno illustrato alla stampa tecnica internazionale le caratteristiche della tecnologia innovativa che permette di realizzare un polimero attraverso un processo con una doppia fase gassosa. In particolare, il materiale, dopo l’ingresso nel catalizzatore, polimerizza nel reattore, per poi cristallizzare ed essere inviato in un secondo catalizzatore, dove polimerizza una seconda volta in fase gassosa e passa al secondo reattore. Le proprietà di questo polimero sono date dalla tecnologia bimodale Borstar di polimerizzazione che combina due monomeri con peso molecolare differente, i quali danno origine a un polietilene con maggiore resistenza meccanica.
Il secondo giorno, è stata offerta una visita ai laboratori della multinazionale austriaca, dove il nuovo materiale ha visto i natali. Molte aspettative vengono riposte sul nuovo prodotto lanciato sul mercato proprio in occasione di questi due giorni, dopo essere stato testato da un centinaio di trasformatori a livello globale, clienti fidelizzati delle due società. Per il momento la produzione è affidata agli impianti di Borouge a Ruwais, con una distribuzione capillare in tutto il mondo.