Il 7 novembre, giorno di apertura di “Ecomondo”, il Ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, e il presidente di Zoppas Industries, Gianfranco Zoppas, hanno sottoscritto in fiera un accordo per la riduzione delle emissioni e il miglioramento dell’efficienza energetica di Sipa, azienda specializzata nelle progettazione e realizzazione di sistemi per la produzione e l'ingegnerizzazione di stampi e contenitori in PET. L’intesa nasce dalla recente introduzione, da parte di Sipa, di XTreme Renew, il primo sistema a ciclo unico per la produzione di preforme con PET al 100% riciclato.

L’Accordo, e il Programma di lavoro che ne scaturirà, hanno la finalità di analizzare e valorizzare la sostenibilità di Sipa, individuando le procedure di gestione ambientale di prodotti e processi dell’azienda a partire proprio dall’innovativo sistema recentemente lanciato, attraverso la contabilizzazione dell’impronta ambientale generata dal ciclo di vita degli stessi prodotti e processi (life cycle assessment) e l’identificazione delle misure per il loro miglioramento e la loro ottimizzazione in accordo con le norme ISO 14040. Il piano di lavoro partirà dal calcolo dell’impronta ambientale per individuare interventi e azioni volti alla diminuzione delle emissioni e al risparmio energetico nelle diverse fasi del ciclo di vita dei prodotti e degli impianti di produzione. A essi si aggiungeranno eventuali azioni di compensazione delle emissioni di gas a effetto serra che non sia stato possibile abbattere e la comunicazione trasparente dei risultati.

Sipa è tra le prime aziende del proprio settore a impegnarsi in un progetto completo e coerente per la riduzione dell’impronta ambientale, indicatore complesso che comprende specifiche caratteristiche di prodotti e processi, tra cui le emissioni di gas serra così come il consumo idrico, di energia e di altre risorse. Per l’elaborazione di questo progetto, Sipa si è avvalsa del supporto tecnico di eAmbiente, società di consulenza specializzata in tematiche ambientali guidato da Gabriella Chiellino.

“Siamo onorati di avere al nostro fianco il Ministro Gian Luca Galletti in un percorso che ci porterà a ridurre le emissioni e a migliorare la nostra efficienza energetica, in ottemperanza ai principi Image removed.espressi nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e nell’Accordo di Parigi. Si tratta di una conferma del nostro impegno per coniugare sostenibilità ambientale e sviluppo economico: siamo fermamente convinti che anche le imprese possono contribuire a consegnare un mondo migliore alle future generazioni ed è anche per questo che abbiamo messo a punto un sistema come XTreme Renew che permette di mettere in atto i principi dell’economia circolare: realizzare prodotti finiti grazie alla possibilità di raccogliere e rigenerare il materiale di scarto evitando la sua dispersione nell’ambiente”, ha commentato Gianfranco Zoppas, presidente di Zoppas Industries.

XTreme Renew è un concentrato di innovazione tecnologica in grado di ridurre i consumi e la generazione di anidride carbonica, ottimizzare i costi di gestione degli impianti e limitare l’impiego di spazi all’interno degli stabilimenti produttivi. L’impianto si inserisce in un’ottica di economia circolare completamente sostenibile, riducendo del 10% circa l’impiego di materia prima, di oltre il 20% all’anno il consumo di energia, del 15% i costi totali di proprietà e del 20% gli spazi occupati in reparto di produzione.

Sipa è oggi uno dei maggiori produttori al mondo di sistemi per l'ingegnerizzazione e la realizzazione di stampi e contenitori in PET e impiega più di 1100 persone. Nel 2017, il fatturato previsto dovrebbe raggiungere i 230 milioni di euro, in crescita rispetto all’esercizio precedente. Con sede in Italia, l'azienda conta 17 filiali di vendita, 5 stabilimenti produttivi (tre in Italia, uno in Romania e uno in Cina) e 30 centri di servizio post vendita per la fornitura di supporto tecnico e parti di ricambio. Ha installato 7200 sistemi in 147 paesi e conta 2600 clienti in tutto il mondo. Esporta oltre il 95% della sua produzione. Sipa è parte del Gruppo Zoppas Industries, una realtà da oltre 700 milioni di euro di fatturato annuo, con 16 stabilimenti produttivi in tutti i continenti. Il gruppo è leader mondiale nella progettazione e realizzazione di resistenze e sistemi riscaldanti per applicazioni che vanno dalle apparecchiature domestiche, ai satelliti, fino all’automobile.