Nell’esercizio 2017, Sumitomo (SHI) Demag, con sede a Schwaig (Germania) e stabilimenti di produzione a Schwaig, Wiehe (Germania) e Ningbo (Cina), ha registrato, ancora una volta, una crescita significativa di vendite e ordinativi. Il fortunato lancio della nuova generazione di presse a iniezione completamente elettriche IntElect e l’andamento positivo delle attività nei segmenti medicale e imballaggio hanno contribuito in maniera considerevole a incrementare il numero di ordini in arrivo: il valore complessivo degli ordinativi è salito infatti a 297 milioni, contro i 245,9 milioni di euro registrati nel 2016, confermando il forte trend al rialzo. Nel corso degli ultimi tre anni, gli ordini ricevuti dall’azienda per l’acquisto di macchine sono cresciuti approssimativamente del 40%.

Oltre a questi risultati estremamente positivi, Sumitomo (SHI) Demag è riuscita ad aggiudicarsi un posto tra i leader di mercato nel segmento dell’imballaggio, in particolare per quanto riguarda le applicazioni a pareti sottili. “Questa crescita sostenuta va ad alimentare, nei nostri clienti, la certezza che continueremo a essere per loro un partner affidabile con una strategia di investimento chiara. All’atto pratico, ciò significa che la nostra strategia punterà su segmenti fondamentali quali imballaggio, medicale e auto, oltre che sul perfezionamento tecnico delle presse elettriche. Per questo motivo, intendiamo estendere questa serie di prodotti introducendo, all’inizio del 2019, nuovi modelli con forze di chiusura medie. Nonostante il 2017 abbia segnato una crescita generale di tutto il mercato, siamo riusciti a incrementare la nostra quota del 10% nei segmenti auto e medicale e addirittura del 20% in quelli dell’imballaggio e delle presse elettriche”, ha dichiarato Gerd Liebig, CEO del gruppo Sumitomo (SHI) Demag.

La filiera dei fornitori, tuttavia, lotta dall’ottobre 2017 con una grave carenza di materie prime e le tempistiche proposte dall’azienda risultano tutt’altro che soddisfacenti. “I ritardi nella consegna dei componenti non aiutano, ma sfortunatamente si tratta di una situazione piuttosto diffusa in questo comparto. Ogni giorno facciamo del nostro meglio per consegnare le nostre macchine nei tempi previsti”, ha spiegato Liebig. Nel corso dei prossimi mesi, verrà implementato un sostanzioso programma di rimodernamento per cercare di migliorare questa situazione. Nel 2018, nello stabilimento di Schwaig, una pressa a iniezione su due verrà aggiornata o sostituita. Presso il sito di Wiehe, invece, l’azienda si prepara a una produzione di tipo “pull”, ovvero “tirata” dal cliente, con una capacità annua di 1000 presse elettriche, che verrà avviata alla fine di quest’anno. Secondo le aspettative di Sumitomo (SHI) Demag, questi due provvedimenti riusciranno a incrementare l’efficienza produttiva del 30%.

Nel frattempo, è stato completato il riallineamento del servizio di assistenza post-vendita. Al momento, è in corso un processo di integrazione di tutti i tecnici addetti, a livello internazionale, in una soluzione basata sul web, destinata ad accelerare la risoluzione dei problemi in loco. Il software basato su internet myConnect, infatti, fornisce ai clienti un accesso centralizzato ai servizi digitali offerti dal costruttore di presse a iniezione, quali assistenza online, documentazione delle macchine, ordinazione dei ricambi online e gestione degli interventi di manutenzione e riparazione.