Un’isola basata su una pressa completamente elettrica della serie Roboshot, equipaggiata con robot cartesiano, due celle di produzione, diversi robot e varie soluzioni per l’automazione industriale. Questo il “parco macchine” con cui Fanuc si presenta all’imminente Mecspe 2019 (parma, 28-30 marzo).

Con l’isola per lo stampaggio a iniezione l’azienda giapponese vuole illustrare le opportunità dell’approccio “One Fanuc”, che integra in un’unica soluzione le sue diverse competenze tecnologiche. Più in dettaglio, l’isola è composta da pressa Roboshot α-S50iA con forza di chiusura da 50 tonnellate è asservita da un robot cartesiano Compact 1 controllato da sistema CNC Fanuc Power Motion i-A. Questa soluzione di automazione su misura mette in evidenza i vantaggi derivanti dalla scelta di un unico interlocutore per quanto riguarda l’elettronica dell’intera soluzione e il controllo del processo.

Roboshot utilizza la tecnologia CNC per una maggiore accelerazione, massima precisione di movimento e tempi di ciclo estremamente brevi, per produrre grandi lotti con la migliore ripetibilità. Il potente CNC 31i-B permette di integrare a bordo macchina l’automazione necessaria per ottimizzare il processo di produzione di componenti in plastica, come, per esempio, il robot per il carico/scarico. Dotata di un ampio schermo LCD e pannello touch con nuova interfaccia iHMI, la pressa è conforme agli standard Euromap 63 e Euromap 77 basati su OPC UA per il collegamento in rete di macchine dedicate alla lavorazione delle materie plastiche. Il software LINKi consente di monitorare in tempo reale da PC remoto e dispositivi mobili fino a 128 presse Roboshot collegate in rete, fornendo così l’accesso a una serie di informazioni strategiche su produttività, qualità, tracciabilità e diagnostica avanzata, per un controllo totale in chiave 4.0.

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L’azienda giapponese proporrà in mostra anche i 5 protagonisti del mondo One Fanuc:

- Robotization: con oltre 100 modelli di robot, Fanuc offre soluzioni antropomorfe e collaborative per l’asservimento macchina, la movimentazione, la manipolazione, la palletizzazione, l’ispezione, la saldatura ad arco e la verniciatura;

- Fine Surface: i centri di lavoro CNC a 5 assi Robodrill, equipaggiati con controllo numerico Fanuc e funzioni specifiche dedicate alla finitura superficiale (Fine Surface Technology), consentono di ottenere risultati di qualità e di precisione unitamente a una produttività elevata con tempi ciclo ridotti;

- Easy to use: tutte le soluzioni del costruttore giapponese sono facili da utilizzare, grazie alle interfacce iHMI intuitive e orientate all’utente;

- Easy integration: fondamentale per assicurare la messa in servizio rapida e la flessibilità necessaria per inserirsi nelle configurazioni delle celle, la semplicità di integrazione dei prodotti Fanuc è amplificata da strumenti specifici come il pacchetto QSSP per l’integrazione dei robot nelle linee;

- Customer Service: grazie a un servizio di assistenza post vendita tempestivo, qualificato e capillare, Fanuc può proporsi come partner ideale per tutte le applicazioni industriali.

Tra le novità esposte troviamo il nuovo robot collaborativo CR-15iA che, con 15 kg di capacità di carico e sbraccio di 1441 mm, è un 6 assi versatile per tutte le applicazioni di movimentazione, asservimento macchine, ispezione e logistica. Vi è poi Panel iH Pro, con display touch da 21,5 pollici e orientamento landscape e portrait, che consente di visualizzare in un’unica schermata varie informazioni e lanciare simultaneamente diversi software, anche di simulazione 3D.