L’8 luglio a Milano, il presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Massimo Inguscio, ha presentato il nuovo Istituto di scienze e tecnologie chimiche “Giulio Natta” (Scitec-CNR), dedicato allo scienziato italiano premio Nobel per la chimica nel 1963.

 

Il nuovo Istituto, con sede principale a Milano, intende rilanciare, nel nuovo scenario della sostenibilità, la chimica pura e applicata quale scienza fondamentale che, insieme alla fisica, ha sempre assicurato lo sviluppo industriale nel nostro Paese e ha offerto benessere e democrazia a una grande parte della popolazione mondiale.

 

Per rispondere al processo in corso di riordino della rete scientifica del Cnr e alla valorizzazione di un settore particolarmente strategico per il futuro a livello nazionale ed europeo, Scitec-CNR farà proprie tutte le competenze di eccellenza presenti nei tre istituti fondatori: Istituto per lo studio delle macromolecole (Ismac); Istituto di chimica del riconoscimento molecolare (Icrm); Istituto di scienze e tecnologie molecolari (Istm).

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Oltre al presidente del CNR, alla presentazione sono intervenuti il direttore del Dipartimento scienze chimiche e tecnologie dei materiali (Dsctm) del CNR, Maurizio Peruzzini, il direttore dell’Istituto di chimica del riconoscimento molecolare, Sergio Riva, il presidente Area della ricerca Milano 1, Aldo Ceriotti, il presidente sezione Lombardia Società chimica italiana, Domenico Albanese, e i rappresentanti di Università degli studi Milano, Università di Milano-Bicocca e Politecnico.