All’edizione 2019 della fiera K di Düsseldorf, Macchi presenterà una linea per l’estrusione di film a sette strati della nuova serie POD Flex, con tavola netta di 2700 mm. Con questa nuova famiglia di impianti, il costruttore varesino risponde alla crescente domanda di linee per l’estrusione altamente flessibili, capaci di estrudere materiali per la laminazione, per applicazioni barriera e materiali biodegradabili.
La nuova serie POD Flex permette di effettuare cambi di lavorazione estremamente rapidi e al tempo stesso di ridurre al minimo gli scarti di produzione. Grazie all’introduzione di importanti sviluppi dal punto di vista sia tecnologico sia dell’automazione, la linea esposta in fiera dimostrerà come risulti semplice il passaggio da produzioni a elevata capacità (necessaria per film da laminazione) a quella di film tecnici, dove il controllo degli strati legati ai materiali barriera risulta fondamentale.
Le principali innovazioni introdotte includono:
- sistema gravimetrico continuo completamente automatico e integrato, capace di garantire rapidi cambi di materiale e una drastica riduzione degli scarti di produzione;
- viti di estrusione che permettono una maggiore flessibilità nella lavorazione di differenti materiali, garantendo, allo stesso tempo, una maggiore capacità di estrusione, grazie anche all’innovativa tecnologia PVD;
- testa di estrusione TE572, completa di trattamento in PVD, studiata specificamente per rispondere all’esigenza di gestire sulla stessa linea sia formulazioni per poliolefine che per film barriera;
- anello di raffreddamento ad alta portata, completamente automatico e integrato, in grado di garantire la perfetta ripetibilità delle ricette, riducendo al minimo i tempi di set up per i cambi di lavoro;
- doppio sistema di controllo dello spessore del film senza contatto, capacitivo e ottico, adatto al rilevamento in tempo reale degli strati barriera;
- unità di stiro ST426R dal design innovativo ribassato, per agevolare e rendere più sicure tutte le attività operative e di manutenzione e, al tempo stesso, consentire una più rapida risposta ai comandi di cambio produzione;
- evoluzione del sistema di avvolgimento BO Plus, completo di unità di scarico e movimentazione delle bobine con bielle telescopiche e un innovativo sistema di taglio; la struttura rinforzata permette il perfetto avvolgimento di bobine fino a 1200 mm di diametro;
- nuova versione del software Macchi 4.0, in grado di generare pacchetti completi di informazioni relative a ricette, consumi, produzioni e setpoint dell’impianto, integrabili nei sistemi gestionali dell’utilizzatore;
- digitalizzazione completa della linea, per garantire la pulizia dei segnali di scambio dati tra i vari componenti e ridurre a zero la possibilità di interferenze nella rete dell’impianto;
- tecnologia MDO in grado di rispondere alla crescente domanda di film tecnici con elevate proprietà meccaniche e spessori ridotti.
Durante tutta la fiera l’impianto sarà in funzione per la produzione di film da laminazione, barriera e biodegradabile con differenti strutture.