Con il lancio del nuovo robot collaborativo industriale Swifti CRB 1300, ABB intende colmare il divario tra robot industriali e collaborativi, combinando velocità e precisione ai vertici della categoria con una capacità di movimentazione dei carichi fino a 11 kg, che rendono la soluzione impiegabile in un’ampia gamma di applicazioni di produzione e di movimentazione, dalla gestione delle macchine al pick-and-place e alla pallettizzazione dei prodotti.
Secondo le rilevazioni del costruttore, Swifti CRB 1300 incorpora diverse caratteristiche che possono migliorare l'efficienza produttiva fino al 44% rispetto ad altri cobot della sua categoria. Grazie al controllore OmniCore C90XT di ABB, Swifti CRB 1300 è fino a cinque volte più preciso di qualsiasi altro cobot della sua categoria, il che lo rende ideale per le attività che richiedono precisione e ripetibilità costanti. Questo, insieme a una velocità massima di 6,2 m/s, opzioni di carico utile da 7 a 11 kg e sbracci da 0,9 a 1,4 m, consente al cobot di eseguire una serie di attività con carico utile elevato, tra cui avvitatura, assemblaggio, pick-and-place e pallettizzazione. Grazie alla protezione da polvere e umidità (fino a IP67), può essere utilizzato anche in ambienti difficili, rendendolo ideale per le applicazioni di assistenza alle macchine.
Grazie a uno scanner laser integrato con il software di sicurezza collaborativa SafeMove di ABB, il cobot dà priorità alla sicurezza dell’operatore di sicurezza. Queste tecnologie consentono di realizzare una collaborazione sicura senza lo spazio e i costi associati all'installazione di recinzioni protettive o altre barriere fisiche. Se lo scanner laser rileva un operatore all'interno dell'area di lavoro del cobot, il software SafeMove lo rallenta automaticamente il robot o se necessario lo arresta completamente. Solo quando l’area risulta sgombra, il movimento viene ripristinato, tornando alla massima velocità e alla piena produttività. Come ulteriore misura di protezione, una luce di stato di interazione integrata fornisce un'indicazione visiva dello stato del cobot quando un operatore si trova nell'area di lavoro. L'integrazione dello scanner e del software è semplice: gli add-in del software SafeMove consentono di impostare rapidamente una zona di lavoro sicura e altre funzioni di sicurezza utilizzando l'unità operativa portatile FlexPendant.
La stessa semplicità caratterizza la programmazione del cobot. Gli utenti possono configurare il robot guidandolo fisicamente attraverso un processo (programmazione lead-through) o attraverso il nuovo software di programmazione Wizard Easy Programming di ABB, che, sulla base di semplici blocchi grafici, rende la programmazione accessibile anche ai non specialisti della robotica.