In un periodo in cui immaginare il futuro sembra indispensabile per uscire da una crisi che da sanitaria sta assumendo sempre più anche tratti economici e sociali, Corepla fin da ora pensa al dopo virus. E lo fa confermando l’edizione 2020, la terza, delle “Giornate della Ricerca”, sebbene spostate dal 13-14 maggio al 28-29 settembre, mentre nessuna variazione riguarda la sede, che rimane l’Università Ca’ Foscari di Venezia.

 

Il tema dell’evento sarà quello dell’economia circolare come motore dell’innovazione e quali possano essere le strategie per le materie plastiche. Università, istituzioni e imprese si confronteranno su nuovi progetti e nuove sinergie per un’economia del riciclo degli imballaggi in plastica più innovativa e sostenibile, anche alla luce delle nuove realtà che ci attendono.

 

In questo difficile momento dare il meglio di sé diventa ancora più importante e nel confermare l’evento il consorzio nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica sottolinea come la sua attività stia continuando a pieno regime con tutta la propria struttura, operativa in modalità smart working, in linea con le disposizioni governative. Corepla, inoltre, ha attivato ogni mezzo a disposizione affinché continui il ritiro della raccolta differenziata e per garantire la prosecuzione dell’erogazione dei servizi di pubblica utilità, anche in questo caso nel pieno rispetto delle misure per la salute e la sicurezza dei lavoratori.

 

Il consorzio continua a ricercare, a sviluppare e a sperimentare tutte le soluzioni in grado di costruire un futuro consapevole e responsabile, nella convinzione che la plastica ben gestita aiuti la collettività in ogni sua sua necessità, compresa quella del cambiamento.