Il 13 maggio, con una cerimonia per la prima volta online a causa della pandemia di Covid-19, seguita da oltre 600 spettatori, sono stati proclamati e premiati i vincitori del JEC Composites Innovation Awasrds 2020. "I JEC Composites Innovation Awards non si limitano a conferire premi. Sono destinati a rappresentare una fonte di ispirazione per l'industria e un motore di eccellenza per tutti i vincitori. Si tratta di un evento molto atteso ogni anno per il settore dei compositi, da non perdere ", ha spiegato Franck Glowacz di JEC Group.

 

Tredici i vincitori decretati dalla giuria su 33 finalisti, dai grandi gruppi noti a livello globale ai piccoli team di talento, tutti premiati per l’elevato livello innovativo dei progetti presentati. Nella categoria "Produzione additiva", l’azienda spagnola Eurecat ha vinto per la sua nuova tecnologia di postproduzione CFIP, che utilizza fibre continue per rinforzare i componenti, indipendentemente dal materiale o dalla sistema di produzione.

 

Il team francese dell'Institut de Soudure Groupe & Arkema ha ricevuto il primo premio nella categoria “Aeronaitica” per le sue soluzioni innovative per la saldatura di compositi termoplastici ad altissime prestazioni. Nella categoria "Automotive", la casa automobilistica tedesca Volkswagen è stata premiata per la consolle centrale in FRP leggero, un innovativo componente termoplastico strutturale ibrido per la carrozzeria realizzabile su scala industriale.

 

Nella categoria "Edilizia, infrastrutture e ingegneria civile", il team svizzero Carbo-Link ha ricevuto il primo premio per la tecnologia CL Restrap, composta da sottili nastri CFRP preimpregnati e avvolti ad anello per formare una sottile cinghia in carbonio, utilizzati per rinforzare travi in cemento di qualsiasi dimensione e dalla durata pressoché illimitata. La società finlandese Mecelec Composites è stata premiata nella categoria “Design & Arredamento” per i suoi tetti in fibra di lino, la prima applicazione di massa di BMC in fibra di lino.

 

Finlandese anche l’azienda Norsepower Oy, che ha ricevuto il primo premio nella categoria "Trasporti marittimi e costruzioni navali" per un rotore leggero capace di ridurre dal 5 al 3’% i costi per il carburante migliorando il sistema di propulsione su navi passeggeri e mercantili. La categoria "Processo", è stata vinta da Engel grazie a una innovativa linea composta da cella di impilamento pickl-and-place e unità di riscaldamento e raffreddamento per la produzione di moduli termoplastici su misura con un tempo di ciclo da una a tre minuti.

 

La categoria "Treni e Infrastrutture" è stata vinta dalla società britannica Far-UK per Brainstorm, progetto per produrre telai leggeri per veicoli ferroviari in materiale composito con fibra di carbonio a ridotti costi di investimento e produzione ed emissioni di carbonio.  La tailandese Cobra International ha vinto la categoria “Riciclo” per il riciclo a circuito chiuso di compositi epossidici.

 

L’azienda coreana Hankuk Carbon ha vinto la categoria “Spazio” con il serbatoio Cryotankin grado di ridurre del 30% il peso di un vettore spaziale. Nella categoria "Sport e Salute", la giapponese Asics Corporation è stata premiata per una scarpa da sprint senza chiodi che utilizza nastri CFRTP preformati, ultrasottili e orientati in modo casuale.

 

Il premio speciale "JEC Composites Magazine" è stato assegnato a Cookson Precious Metals per boccole stampate in 3D per la produzione di fibre di vetro. Infine, la società francese Stratiforme Industries è stata premiata dal pubblico per il componente Destiny in resina termoplastica per interni di treni e aerei commerciali.