Dal primo giugno Paolo Zirondoli (nella foto) ha assunto la direzione di Sumitomo (SHI) Demag Plastics Machinery Italia, sostituendo Roberto Sallemi che ha diretto la società fin dalla sua costituzione nel 2018.
Sallemi ha gestito la filiale italiana per due anni contribuendo in modo decisivo al suo consolidamento sul mercato nazionale soprattutto attraverso la diffusione delle macchine a iniezione elettriche del costruttore nippo-tedesco. Già direttore di Macam, che rappresentava Sumitomo (SHI) Demag in Italia prima della costituzione della filiale diretta, Sallemi continuerà a collaborare con quest’ultima come agente in Piemonte, Lombardia e Valle d’Aosta.
"I nostri ringraziamenti speciali vanno a Roberto Sallemi, che ha agito con grande passione per la diffusione delle nostre macchine completamente elettriche. Questo impegno ha sicuramente contribuito ad avvantaggiarci nel mercato italiano", ha dichiarato il CEO di Sumitomo (SHI) Demag, Gerd Liebig, ringraziando Roberto Sallemi per il suo operato.
"Il mercato italiano svolge un ruolo importante per noi. La nomina di Paolo Zironodoli sottolinea questa importanza. Il suo obiettivo è quello di avvicinare l'organizzazione della filiale italiana con le funzioni centrali di Schwaig. Allo stesso tempo, accrescerà espanderà ulteriormente l’attenzione strategica sulle nostre macchine completamente elettriche, allineandola agli importanti mercati del packaging e del medicale", ha aggiunto Liebig, dando il benvenuto a Zirondoli.
Paolo Zirondoli lavora per Sumitomo (SHI) Demag da oltre 26 anni, ricoprendo le posizioni di direttore vendite internazionali e direttore generale vendite. Prima di trasferirsi in Germania nel 2015, aveva lavorato in Italia per molto tempo acquisendo una approfondita conoscenza del mercato locale delle materie plastiche.
"Il mercato italiano sta attualmente affrontando grandi sfide a causa del coronavirus. Sento la necessità di supportare i miei connazionali in questa difficile situazione e di offrire soluzioni per l'industria delle materie plastiche che siano sia sostenibili che economiche", ha affermato Zirondoli.