Si è svolto il 15 ottobre l'Innovation Summit di HP, evento virtuale dove la multinazionale americana ha incontrato la comunità mondiale di partner, clienti ed esperti di settore per evidenziare insieme l’importanza della manifattura digitale nella trasformazione del modo di lavorare delle aziende. Alla base dell’evento uno studio, promosso dalla stessa HP, che ha fornito una serie di approfondimenti sulle tecnologie e sulle tendenze della manifattura digitale, come, per esempio, la stampa 3D industriale. Il summit è stato caratterizzato da alcuni dibattiti con i dirigenti di aziende come Additive Integrity, Decathlon, Forecast3D, IDC, Nissan, Nissan, Solize Products, World Economic Forum e altri ancora.
Attraverso migliaia di interviste ai dirigenti del settore manifatturiero in tutto il mondo, il Digital Manufacturing Trend Report di HP conferma come le aziende stiano investendo sempre più in soluzioni di stampa 3D avanzate che garantiscono l'agilità, la velocità e la flessibilità necessarie per far crescere la propria attività e diventare più resilienti in un ambiente in continua evoluzione. Lo studio globale di HP sostiene infatti che la produzione digitale può guidare la crescita economica, promuovendo un’innovazione più rapida e una produzione più sostenibile.
Uno dei punti chiave dell'industria manifatturiera globale è che, indipendentemente dal settore o dall'ubicazione, le aziende guardano alla stampa 3D per rafforzare le loro filiera, per mettere in atto strategie di sviluppo e creare prodotti sempre più innovativi. Ciò è evidenziato da un investimento crescente nella stampa 3D, che viene riconosciuto come valida alternativa alla produzione tradizionale e da un maggiore interesse da parte di tutto l’ecosistema per favorirne l'adozione.
I decision maker della manifattura vedono nella stampa 3D anche un’opportunità per accelerare il processo di innovazione, riconoscendo in essa l'unica tecnologia adatta alla personalizzazione di massa dei nuovi prodotti, riducendo gli sprechi e promuovendo un'economia più sostenibile.
"Il settore manufacturing a livello globale sta chiaramente mostrando l’esigenza di una maggiore resilienza della supply chain, di una incrementata flessibilità produttiva, di una più alta velocità di innovazione e di una sostenibilità ambientale più elevata. E l’industrial 3D printing è visto non solo come un modo per abbassare i costi e arrivare sul mercato più velocemente, ma anche come un vantaggio competitivo unico che accelera l'innovazione per i clienti", ha dichiarato Ramon Pastor, general manager di HP 3D Printing & Digital Manufacturing.