Lanciato per la prima volta alla fiera K 2013, il sistema a otturazione servocontrollata di HRSflow ha oggi superato le 1000 unità vendute in tutto il mondo, rappresentando per l’azienda veneta un prodotto di forte crescita e attestandola tra i primi fornitori di camere calde, in particolare nell’industria automobilistica globale.
Recentemente HRSflow ha lanciato Flexflow Evo, la nuova generazione della tecnologia servoassistita caratterizzata da un ingombro ridotto (scavo) nello stampo grazie al suo design ottimizzato. Inoltre, pressione e portata del flusso possono essere regolate in modo ancora più semplice grazie alla flessibilità del sistema di controllo. Tutto finalizzato all’ottenimento di una eccellente finitura estetica della superficie del pezzo finito, anche in applicazioni complesse quali, per esempio, la retro iniezione su film.
Per quanto riguarda la riduzione dei costi legati agli stampi famiglia, l'impiego del sistema Flexflow Evo offre particolari vantaggi, tra cui la possibilità di produrre parti differenti in una sola stampata. Per evidenziare le potenzialità di questa tecnologia, mette ha messo a disposizione dei trasformatori uno stampo famiglia per lo stampaggio in tempo reale di un pannello porta per automobili. Malgrado le diverse dimensioni delle parti stampate, grazie al sistema a otturazione servocontrollata, il processo di riempimento può essere perfettamente bilanciato e la deformazione ampiamente controllata, aspetto che ha sempre rappresentato un problema per gli stampi famiglia.
Allo stesso tempo, la tecnologia Flexflow Evo consente di impostare la portata del flusso in modo indipendente e preciso per ciascuna cavità prevenendo così la formazione di bave e problemi legati all’eccessivo riempimento. HRSflow mette a disposizione, presso il quartier generale di San Polo di Piave (Treviso) e negli stabilimenti produttivi a Hangzhou (Cina) e Grand Rapids (Stati Uniti), i tre stampi dimostrativi per prove di stampaggio, test dei materiali e training.
“Oggi il settore automotive sta attraversando una fase di transizione verso una nuova direzione: complessità del design, sviluppo delle nuove e-car, pesi ridotti e una guida sempre più digitalizzata. Allo stesso tempo i Tier1 e gli OEM stanno cercando di trovare delle soluzioni per ottimizzare i costi complessivi. Per ottenere delle parti stampate di nuova generazione e ridurre gli scarti, il mercato avrà sempre più bisogno di un controllo flessibile del flusso per l’ottimizzazione delle parti stampate. HRSflow è pronta per affrontare questa sfida”, ha dichiarato Maurizio Bazzo, presidente di HRSflow.