Marcello Perini.
(Foto Gefran)

Si è tenuta il 29 aprile l’assemblea ordinaria di Gefran, presieduta da Maria Chiara Franceschetti, che ha approvato il bilancio della società relativo all’esercizio 2024 e la proposta del consiglio di amministrazione di distribuire un dividendo ordinario pari a 0,43 euro per ogni azione avente diritto, mediante utilizzo, per l’importo occorrente, della riserva utili esercizi precedenti.

“I risultati positivi del bilancio 2024, approvato oggi in assemblea, ci rendono soddisfatti del percorso compiuto dal gruppo in un contesto complesso e di grande incertezza. Gefran si dimostra ancora una volta un’azienda solida e capace di affrontare con determinazione le sfide del mercato, mantenendo al contempo una visione proiettata al futuro. Le recenti operazioni straordinarie annunciate al mercato ne sono una prova concreta e rappresentano un passo importante nel nostro percorso di crescita. La distribuzione di un dividendo più elevato rispetto allo scorso anno è un segnale chiaro della nostra solidità e della capacità di generare valore nel tempo. È anche un riconoscimento verso tutti i nostri azionisti che continuano a credere nella nostra azienda. Forti di questi presupposti, guardiamo al 2025 con fiducia e spirito costruttivo, consapevoli e pronti ad affrontare le importanti sfide che ci attendono, a partire dalle recenti turbolenze sui mercati legate al tema dei dazi. Il primo trimestre ha dato segnali incoraggianti, con una moderata crescita dei ricavi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e una marginalità ampiamente positiva. I nostri sforzi sono ora concentrati nel confermare questi risultati nei prossimi trimestri, gestendo l’incertezza derivante dal contesto internazionale”, ha dichiarato l’amministratore delegato Marcello Perini.

In sintesi, nel 2024 la capogruppo ha registrato ricavi pari a 80,3 milioni di euro, margine operativo lordo (Ebitda) di 14,2 milioni di euro e risultato netto positivo per 10,2 milioni di euro, mentre i risultati consolidati mostrano ricavi pari a 132,6 milioni di euro, margine operativo lordo (Ebitda) di 23,1 milioni di euro e risultato netto positivo per 11,1 milioni di euro.