Recopet, il progetto di Corepla per migliorare l’intercettazione delle bottiglie per bevande in PET, arriva anche in Sicilia. Grazie alla collaborazione con il Comune di Palermo e RAP (Risorse Ambiente Palermo), infatti, nel capoluogo di regione siciliano saranno installati 40 ecocompattatori di nuova generazione per consentire ai cittadini di conferire le bottiglie in PET per bevande, ricevere premi e contribuire così al ciclo virtuoso del riciclo bottle-to-bottle, ossia trasformare le bottiglie in plastica usate in nuove bottiglie.
Recopet è il primo dei progetti del consorzio in programma in Sicilia che, con una raccolta differenziata pro capite pari a 24,9 kg, in linea con la media nazione di 25 kg, si prepara ad accogliere anche per questa estate importanti flussi di visitatori e ha quindi la necessità di rendere il territorio pronto ad attrarre turisti sempre più orientati verso una cultura della sostenibilità. L’iniziativa si inserisce in una serie di azioni volte a contrastare la dispersione dei rifiuti nell’ambiente con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini a fare una corretta raccolta differenziata e contribuire ad aumentare la consapevolezza di come la plastica possa rappresentare una risorsa per tutti, se correttamente riciclata, e di preservare l’importante patrimonio artistico e naturalistico siciliano.
“Siamo molto felici del percorso fatto fin qua e di essere arrivati anche nel capoluogo di questa bellissima regione”, ha dichiarato Giovanni Cassuti (nella foto), presidente di Corepla. “Fino a ora sono state oltre un milione le bottiglie in PET avviate a riciclo grazie all’installazione capillare dei nostri ecocompattatori sul territorio nazionale, un lavoro sinergico che gratifica gli sforzi compiuti in materia di economia circolare e consolida il modello italiano di eccellenza basato sul riciclo. Siamo convinti che, grazie alla collaborazione con il Comune e RAP, sarà possibile incoraggiare e diffondere questo sistema virtuoso e migliorare ulteriormente questi importanti risultati”.
"Esprimiamo il nostro plauso a questo innovativo progetto promosso da Corepla, in collaborazione con il Comune di Palermo e RAP”, ha aggiunto l’assessore alle politiche ambientali Pietro Alongi. “Questa iniziativa è solo una delle tante che il mio assessorato sta avviando e supportando con un percorso virtuoso che guardi in maniera primaria a una raccolta differenziata in linea con una città green. Questa sfida la vinciamo soltanto attraverso un percorso di collaborazione che vede insieme pubblico e privato, che lavorano in sinergia nell' interesse dell'ambiente. In particolare, l'evento di oggi ci ha visto nei mesi scorsi protagonisti di un tavolo dove RAP, amministrazione comunale e associazioni di categoria, che rappresentano il mondo della ristorazione e del commercio, sottoscrivono un protocollo d'intesa per premiare con una scontistica i cittadini virtuosi, che conferiranno le bottiglie di plastica nelle quaranta macchine che saranno montate in città. Per tutto ciò siamo consapevoli che questo percorso avrà successo solo se riusciremo a coinvolgere cittadini e associazioni".
“La raccolta differenziata”, ha concluso il presidente di RAP Giuseppe Todaro, “è condizione essenziale per un corretto trattamento dei rifiuti. Se non si potenzia questa parte della filiera, qualsiasi altro processo si rivelerà vano. Differenziare e riciclare significa ridurre la quantità di materiale da portare in discarica, ma soprattutto abbattere gli sprechi, economizzare le risorse e difendere l’ambiente. Anche per questo riteniamo strategiche tutte le attività volte a promuovere e sostenere politiche ambientali basate sul riuso e riciclo dei rifiuti. In questa ottica rientra naturalmente anche la raccolta selettiva delle bottiglie in PET per uso alimentare, con l’obiettivo di riconoscere una premialità nell’ambito del circuito che sarà creato in tempi molti celeri, migliorando anche la consapevolezza dei cittadini. In questo contesto si inquadra perfettamente la collaborazione con Corepla. Perché grazie a iniziative come questa, attraverso il coinvolgimento attivo di tutti, anche delle utenze più piccole, cresce la consapevolezza e l’abitudine al riciclo e riuso dei rifiuti".