Riccardo Cavanna è stato confermato presidente di Ucima (l’associazione dei costruttori italiani di macchine automatiche per il confezionamento e l’imballaggio) per il periodo 2024-2026. Lo ha sancito all’unanimità l’annuale assemblea generale dei soci, svoltasi il 5 giugno a Baggiovara di Modena. Cavanna potrà così dare continuità all’intenso lavoro svolto negli ultimi due anni, completando un quadriennio di presidenza. Alla vicepresidenza è stato confermato Massimo Marchesini ed è stata eletta Antonella Candiotto.
“Ci tengo a ringraziare tutti gli associati per la fiducia concessa. Sono stati due anni molto impegnativi”, ha dichiarato il presidente, subito dopo la rielezione. “Insieme ai vicepresidenti, al consiglio direttivo e allo staff di Ucima abbiamo potenziato e aumentato i servizi, dato nuovo impulso all’internazionalizzazione con il lancio del brand We Make Packaging, orientato alla valorizzazione delle tecnologie made in Italy, e messo a disposizione nuovi strumenti legati al mondo della sostenibilità. Grazie poi al network con le associazioni partner Acimac e Amaplast, abbiamo consolidato il nostro ruolo di interlocutore con le istituzioni, con mirate attività di advocacy, che ci hanno portato anche ad essere ricevuti dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso. In particolare, abbiamo fatto sentire la nostra voce lungo tutte le fasi del lungo iter del nuovo regolamento imballaggi e su temi strategici come quelli legati all’Industria 5.0. Tante altre sono le attività in cantiere per il prossimo biennio e siamo già al lavoro per un’associazione sempre più forte e vicina agli associati. Infine, ricordo le tante iniziative in corso per celebrare i 40 anni di Ucima, che culmineranno con un grande evento che si terrà in ottobre”.