L'economia cinese mostra segni di rapida ripresa, con l'Asia che funge da locomotiva dell'economia globale e il settore fieristico che rappresenta un barometro economico in evidente ripresa. Sono queste le premesse che preannunciano Chinaplas 2024, in programma presso il National Exhibition and Convention Center (NECC) di Hongqiao, a Shanghai, in Cina, dove torna dopo sei anni su una superficie espositiva totale di oltre 380.000 metri quadrati, pronti ad accogliere più di 4.000 espositori da tutto il mondo.
Nel 2023, l’industria automobilistica cinese, che può essere presa come caso di esempio per lo sviluppo economico del Paese, ha accelerato l'espansione sui mercati esteri e nei primi otto mesi dello scorso anno le esportazioni di automobili hanno raggiunto i 2,941 milioni di veicoli, con un aumento del 61,9% rispetto al 2022. A questo si aggiunge che, nella prima metà del 2023, i veicoli elettrici per passeggeri, le batterie agli ioni di litio e le celle solari, che sono anche i "tre nuovi prodotti" del commercio estero cinese, hanno registrato una crescita combinata delle esportazioni del 61,6%, trainando una crescita complessiva delle esportazioni dell'1,8%. La Cina fornisce il 50% delle attrezzature per la generazione di energia eolica a livello mondiale e l'80% delle attrezzature per la produzione di componenti per energia solare.
Tutte tendenze, queste, che alimentano anche la domanda di soluzioni in plastica e gomma e attraggono investimenti e attività da parte delle aziende estere in Cina. Da gennaio ad agosto 2023, la Cina ha assorbito116 miliardi di dollari di investimenti esteri da parte di 33.154 nuove imprese straniere, pari a una crescita del 33% rispetto al 2022. Una delle industrie manifatturiere fondamentali, quella della plastica e della gomma è ampiamente diffusa nel Paese e diversi comparti utilizzatori si stanno orientando verso materiali innovativi e stanno adottando macchinari all'avanguardia per cogliere le opportunità offerte dal nuovo panorama economico e commerciale globale.
Oltre alla ripresa del commercio estero, anche la domanda interna sta registrando una forte ripresa. Negli ultimi anni, l'industria manifatturiera cinese ha puntato su uno sviluppo di alta qualità, su un elevato valore aggiunto e sulla produzione intelligente. Shanghai ha presentato un piano d'azione triennale (2023-2025) per promuovere lo sviluppo di alta qualità delle industrie manifatturiere della metropoli e rafforzare il ruolo dell'industria manifatturiera nel sostenere lo sviluppo economico generale della città, che rappresenta oltre un quarto del PIL regionale. Molte industrie stanno vivendo una rapida crescita, tra cui quella dei veicoli a nuova propulsione e in Cina oggi circola la metà di tutti i veicoli di tale tipo in circolazione nel mondo. Tra le industrie in crescita in Cina rientrano quelle fotovoltaica, quella degli elettrodomestici intelligenti e quella dei dispositivi audiovisivi. Secondo le ricerche più recenti, il mercato degli alimenti preconfezionati in Cina nel 2023 dovrebbe toccare quota 69,8 miliardi di dollari, incrementando la domanda e creando enormi prospettive per il mercato del packaging. Il mercato cinese dei dispositivi medicali è già diventato il secondo più grande al mondo e lo sviluppo di apparecchiature medicali di fascia alta e delle relative tecnologie sta progredendo rapidamente e, in base alle previsioni, i dispositivi medicali attivi in Cina raggiungerà un valore di 6,8 miliardi di dollari entro il 2030.
L'elevata richiesta di spazi espositivi per Chinaplas 2024, in crescita di oltre l'11% rispetto all’edizione 2018 svoltasi a Shanghai, sembrerebbe indicare che anche l’industria della plastica e della gomma conferma la ripresa della fiducia generalizzata dell’economia nazionale. I buyer professionali di diversi settori applicativi troveranno come sempre un panorama espositivo variegato di soluzioni avanzate, accomunate dal leitmotiv dell’innovazione tecnologica intelligente e del rispetto ambientale.