Grazie al crescente interesse per le macchine di grande tonnellaggio e alle recenti soddisfazioni raccolte in questo particolare segmento di mercato, BMB si sofferma sulla produzione di pallet e bin con le sue macchine della serie KW e KX.
L’offerta BMB per soddisfare la domanda di presse destinate alla produzione di pallet o contenitori di grandi volumi e dimensioni si può riassumere in due tipologie: presse ibride a ginocchiera fino a 2.800 tonnellate e presse idrauliche a ginocchiera oppure a due piani fino a 4.800 tonnellate. Da sempre BMB preferisce la soluzione a ginocchiera per i ben noti motivi legati alle caratteristiche della serie KW, esclusiva di BMB, con la particolarità della spinta al centro del piano, anziché sui quattro angoli, come invece accade generalmente per gli altri costruttori.
La ginocchiera BMB assicura un perfetto parallelismo dei piani che si riflette automaticamente sulla costanza degli spessori del prodotto e sulla ridotta manutenzione allo stampo. L’effetto “bending” al centro del piano è praticamente annullato e, grazie al movimento inverso delle bielle rispetto alle tradizionali ginocchiere, si possono ottenere facilmente grandi corse di apertura, spesso molto utili in questo segmento.
Sebbene i cicli di stampaggio di pallet e bin possano sembrare sempre lunghi e di conseguenza alla portata di ogni pressa in termini di efficienza energetica, anche in questo caso il risparmio fa molto la differenza e talvolta la soluzione ibrida risulta la vera chiave di successo.
Oggi è nota la differenza tra i consumi dettati da azionamenti idraulici e azionamenti elettrici e, fino alle 2.800 tonnellate, BMB suggerisce la soluzione con motori diretti e viti a ricircolo di rulli su apertura e chiusura e plastificazione, lasciando idraulica solo l’iniezione sotto accumulatori; quando l’impresa trasformatrice si affaccia al mondo dell’elettrico e ha bisogno di 2.500-2.800 tonnellate non sono molte le aziende di settore capaci di questa tecnologia su machine di questa taglia.
Grazie al crescente interesse per le macchine di grande tonnellaggio e alle recenti soddisfazioni raccolte in questo particolare segmento di mercato, BMB si sofferma sulla produzione di pallet e bin con le sue macchine della serie KW e KX.
L’offerta BMB per soddisfare la domanda di presse destinate alla produzione di pallet o contenitori di grandi volumi e dimensioni si può riassumere in due tipologie: presse ibride a ginocchiera fino a 2.800 tonnellate e presse idrauliche a ginocchiera oppure a due piani fino a 4.800 tonnellate. Da sempre BMB preferisce la soluzione a ginocchiera per i ben noti motivi legati alle caratteristiche della serie KW, esclusiva di BMB, con la particolarità della spinta al centro del piano, anziché sui quattro angoli, come invece accade generalmente per gli altri costruttori.
La ginocchiera BMB assicura un perfetto parallelismo dei piani che si riflette automaticamente sulla costanza degli spessori del prodotto e sulla ridotta manutenzione allo stampo. L’effetto “bending” al centro del piano è praticamente annullato e, grazie al movimento inverso delle bielle rispetto alle tradizionali ginocchiere, si possono ottenere facilmente grandi corse di apertura, spesso molto utili in questo segmento.
Sebbene i cicli di stampaggio di pallet e bin possano sembrare sempre lunghi e di conseguenza alla portata di ogni pressa in termini di efficienza energetica, anche in questo caso il risparmio fa molto la differenza e talvolta la soluzione ibrida risulta la vera chiave di successo.
Oggi è nota la differenza tra i consumi dettati da azionamenti idraulici e azionamenti elettrici e, fino alle 2.800 tonnellate, BMB suggerisce la soluzione con motori diretti e viti a ricircolo di rulli su apertura e chiusura e plastificazione, lasciando idraulica solo l’iniezione sotto accumulatori; quando l’impresa trasformatrice si affaccia al mondo dell’elettrico e ha bisogno di 2.500-2.800 tonnellate non sono molte le aziende di settore capaci di questa tecnologia su machine di questa taglia.