Rispondere alle più svariate specifiche dei clienti con soluzioni personalizzate, garantendo costanza, qualità, automatizzazione e tracciabilità della produzione
Nel settore medicale le richieste dei clienti possono essere le più diverse. Ma c'è un'esigenza che le accomuna tutte: gli standard qualitativi devono essere sempre al top, in termini di prodotto, assenza di contaminazioni e tracciabilità. Da questo assioma, nasce la visione del GruppoPiovan del settore. L'azienda leader mondiale nello sviluppo e produzione di sistemi di automazione dei processi produttivi per lo stoccaggio, trasporto e trattamento di polimeri, polveri plastiche e alimentari, è attiva nel settore medicale da decenni e dal 2018 ha potenziato la sua offerta di prodotti e soluzioni. Oggi la reference list è lunghissima e annovera i maggiori player mondiali: dall'Europa (Nord Europa, Irlanda, Regno Unito, Germania, Francia, Polonia in particolare), al Nord America, USA in testa.
Il Gruppo Piovan è presente là dove ci sia qualsiasi prodotto in plastica necessario nell'ambito medicale: dispositivi usa e getta (siringhe, mascherine, bende, guanti, camici), impianti e protesi (odontoiatria, occhiali, ortopedia), device di controllo (termoscanner, termometri), packaging farmaceutici (blister, fiale, contenitori), componentistica (aghi, cannule, sacche, monitor, tubi).
“In ogni situazione andiamo a sviluppare col cliente soluzioni costruite su misura, partendo dalle specifiche più varie. Ma sempre con una convinzione: il settore medicale più che di prodotti in sé ha bisogno di un approccio. È quello che facciamo ogni giorno, affrontando le problematiche dei clienti, con le risposte più idonee e tecnologicamente avanzate”, spiega Pierino Martinato, Business Manager Piovan Group, responsabile del settore medicale.
I 5 pilastri del Gruppo Piovan
Gestione degli impianti. Tracciabilità. Pulizia. Compatibilità. Validazione. Sono queste le cinque aree sulle quali il Gruppo Piovan insiste particolarmente, perché corrispondono alle esigenze primarie di un settore i cui standard, già di per sé elevati, sono sempre più alti.
“Questo segmento richiede particolare attenzione alla produzione sia in termini di costanza e qualità, sia nella validazione del prodotto. Dobbiamo dunque assicurare la tracciabilità di quello che facciamo attraverso software di controllo; la pulizia totale dell'impianto che deve sempre essere mantenuta ad alti livelli; la piena compatibilità, ovvero l'impianto non deve alterare la plastica che trasportiamo. Infine, il controllo del processo di validazione delle procedure interne”, continua Pierino Martinato. Per farlo, il Gruppo Piovan ha messo a punto sistemi auto-adattativi che si auto-parametrizzano a seconda delle necessità, assicurando contemporaneamente il più basso livello di intervento da parte degli operatori.
Un aspetto, questo, ancora più determinante nelle cosiddette Camere Bianche (o Clean Room), ovvero quei particolari ambienti che richiedono stringenti controlli ambientali, totalmente ermetici e a prova dei più alti standard ISO, dove l'aria è controllata nella sua purezza e non devono crearsi né polvere né alcun tipo di contaminazione. “Nelle Camere Bianche l'automatizzazione è ancora più importante e i macchinari sono studiati appositamente. Faccio l'esempio di Ryng, la soluzione per il monitoraggio della produzione in tempo reale e l’utilizzo di materie prime. È un sistema di tracciamento del consumo dei materiali pensato specificamente per lavorare in Camera Bianca. Altro esempio è il ricevitore Pureflo: una delle sue specifiche è l'assenza di filtri, che richiederebbero una pulizia, alquanto difficile in questi ambienti”.
È un percorso che comincia dalla gestione dei macchinari, per garantire nel tempo il rispetto degli standard dei vari processi. “Faccio un esempio. Cosa vuol dire stabilità nel tempo del processo di deumidificazione?”, spiega Pierino Martinato. “Significa avere un processo che si stabilizza e si corregge autonomamente in base alle condizioni ambientali, senza necessità di intervento da parte degli operatori, così da mantenere costante nel tempo la qualità del prodotto".
La tracciabilità, invece, è assicurata da Winfactory 4.0, il software di controllo che traccia l'intero ciclo di un lotto, dai materiali di consumo (resine plastiche) ai lotti dei prodotti lavorati. Ogni passaggio è registrato nel software, sempre a disposizione del cliente.
“Per garantire la pulizia del processo utilizziamo particolari processi di filtraggio che ci consentono di impedire contaminazioni da polveri naturalmente presenti nell'aria. Compatibilità dei materiali significa, invece, che tutta la produzione avviene con l'utilizzo di materiali conformi, silicon free e senza lubrificanti, senza guarnizioni in gomma, e con materiali idonei, come acciaio e vetro, per tutte le parti critiche”.
Infine, la qualificazione e validazione, un aspetto sul quale i clienti sono molto esigenti, richiedendo il certificato di origine di ogni elemento utilizzato nella produzione. “Noi siamo in grado di fornire la certificazione di tutti i componenti primari delle nostre macchine che vengono a contatto con il prodotto. Si tratta di migliaia di pezzi, dei quali abbiamo ottenuto il certificato da tutti i nostri fornitori. Un'ampia documentazione che pochissimi o nessuno dei player sul mercato è in grado di fornire”.
Per l'ambito medicale, il Gruppo Piovan è leader nei sistemi di stoccaggio, con soluzioni modulabili per interno ed esterno e silos speciali (per esempio riscaldati); nei sistemi di refrigerazione, altamente flessibili e precisi; nei sistemi di deumidificazione auto-adattativi, ma anche nei sistemi di smistamento automatico (Easylink+) e nei dosatori gravimetrici ad alta precisione (come Quantum).
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