"Siamo lieti che l'amministrazione Biden riconosca la criticità della necessità di materie plastiche e dia priorità alla ricerca per renderle ancora migliori. Il nostro settore si è sempre impegnato a trattare materiali sostenibili e a renderli migliori e non vediamo l'ora di collaborare con l'amministrazione per sviluppare plastiche innovative, attraverso lo sviluppo di nuove materie prime a base biologica e il miglioramento delle plastiche più riciclabili".
Sono queste le parole di Patrick Krieger, vicepresidente della sostenibilità di Plastics Industry Association, con cui è stato accolto il piano di sviluppo di biotecnologie e di bioproduzione emanato negli Stati Uniti nei giorni scorsi dall'amministrazione Biden.
In tema di biotecnologie e bioproduzione, infatti, il Governo degli Stati Uniti ha lanciato il progetto “Bold Goals for U.S. Biotechnology and Biomanufacturing”, fissando una serie di obiettivi e priorità per promuovere alternative sostenibili in tutti gli ambiti industriali, materie plastiche comprese. A tale scopo, è previsto un piano quinquennale di investimenti da oltre un miliardo di dollari per assumere un ruolo di primo piano a livello globale nell’ambito della bioeconomia che prevede, tra le varie iniziative, di sostituire il 90% di materie plastiche fossili con alternative a base biologica e riciclabili nei prossimi vent’anni.