Secondo uno studio condotto dalla Nuremberg Society for Consumer Research (GfK), nel 2020, nonostante la pandemia, le vendite di beni di consumo tecnici sono aumentate. Anche la domanda di elettrodomestici rimane forte perché molti consumatori investono sempre più nei dispositivi in funzione nelle proprie mura domestiche. Di conseguenza è in crescita anche la domanda di materie plastiche ignifughe che soddisfano lo standard internazionale IEC/EN 60335-1 per la sicurezza dei componenti di elettrodomestici non supervisionati, come le lavastoviglie. Per questo Lanxess sta ampliando la propria gamma di materiali ignifughi per introdurre delle varianti che offrono un alto grado di resistenza alla fiamma nei test del filo incandescente eseguiti secondo tale standard.
L'ultima aggiunta alla sua gamma di materiali ignifughi è costituita dal compound a base di PA 6 Durethan BKV30FN34, privo di alogeni e ignifugo e particolarmente indicato per gli utilizzatori che, per motivi di sicurezza, preferiscono effettuare il test del filo incandescente sul prodotto finale in conformità con le rigorose condizioni e requisiti dello standard per gli elettrodomestici (Glow Wire End Product Test, IEC 60695-2-1). "Questo compound di poliammide 6 offre enormi garanzie di sicurezza grazie al suo alto grado di resistenza alla fiamma. E questo consente una maggiore libertà nella progettazione dei componenti", ha affermato Alexander Radeck, esperto di materie plastiche ignifughe della business unit High Performance Materials (HPM) di Lanxess.
Elevata resistenza a dispersione di corrente e allungamento a rottura
La resistenza di questa PA 6 nel glow wire test è stata certificata da VDE Pruef- und Zertifizierungsinstitut (l’associazione tedesca di ingegneria elettrica, elettronica e tecnologie informatiche) con un valore GWIT di 775°C per spessori di parete compresi tra 0,4 e 3,0 mm (Glow Wire Ignition Temperature, IEC 60695-2-13). Un altro vantaggio di questo materiale è la elevata resistenza all’eccesso di corrente strisciante, pari a 600 V (CTI A, Comparative Tracking Index, IEC 60112), che riduce il rischio di cortocircuiti e difetti causati dalla dispersione di corrente. Questo permette ai progettisti di rendere i moduli elettrici ed elettronici più compatti e, di conseguenza, di ridurre le dimensioni del prodotto finale. Il materiale, che è rinforzata con fibre di vetro corte pari al 30% in peso, offre anche un elevato allungamento a rottura. "Questo significa che i giunti a scatto, per esempio, che sono un po' più spessi per ragioni estetiche, non si deformano e non si rompono prima di essere inseriti", ha spiegato Radeck.
Compound di PBT con eccellente resistenza al filo incandescente
Un altro compound progettato per il test del filo incandescente sul prodotto finale è rappresentato da Pocan TFN4230 a base di PBT e PET, utilizzato in una vasta gamma di applicazioni e certificato da VDE con un valore GWIT di 775°C (da 0,4 a 3,0 mm). Il materiale offre non solo un'elevata resistenza all’eccesso di corrente strisciante, ma anche un'eccellente stabilità dimensionale.
"Vogliamo vedere entrambi questi compound utilizzati in alloggiamenti, microinterruttori e connettori per elettrodomestici come lavatrici, asciugatrici e lavastoviglie. Ma riteniamo che ci sia un enorme potenziale di utilizzo anche in una gamma di componenti elettrici ed elettronici per veicoli elettrici, specialmente nei sistemi di ricarica delle batterie", ha concluso Radeck.