Al mercato coperto di Piazza Cavour a La Spezia ha preso il via l’iniziativa “Riciclami al Mercato… e sarai premiato” volta ad avviare il processo “bottle to bottle” nella città ligure attraverso l’installazione di un eco-compattatore di Coripet. Con l’ausilio dell’app Coripet oppure della card Coripet, i cittadini di La Spezia possono accedere alla macchina mangia plastica, inserire le bottiglie post consumo vuote, non schiacciate, con tappo, etichetta e codice a barre leggibile e guadagnare punti. Ogni bottiglia corrisponde a un punto e ogni 50 bottiglie si ha diritto ad un euro di sconto su una spesa di almeno 10 euro.
Con circa sette milioni di tonnellate, l’Italia si colloca al secondo posto in Europa, dopo la Germania, per plastica utilizzata ogni anno, di cui il 40% viene impiegata per la produzione di imballaggi. La direttiva SUP da un lato ha messo al bando alcuni tipi e utilizzi di plastica, dall’altro impone di valorizzare quella riciclabile come il PET appunto. Nel 2025, le bottiglie in PET dovranno contenere almeno il 25% di PET riciclato (rPET), obiettivo raggiungibile solo se a monte saranno attivate modalità di raccolta selettiva innovative (con un flusso “pulito” di PET post consumo riciclabile per la fabbricazione di nuove bottiglie) per arrivare al riciclo del 77% dell’immesso al consumo.
“La nostra città ha fatto passi da gigante nel ciclo dei rifiuti e nella raccolta differenziata: La Spezia è infatti la città più virtuosa della Liguria con quasi l’80% di raccolta differenziata - con l’installazione in pieno centro e in una zona nevralgica come quella di Piazza del Mercato i margini sul riciclo della plastica miglioreranno ancora sensibilmente. Iniziative come queste promuovono la cultura dell’ambiente e sono fondamentali perché cambiando di pochissimo il nostro modo di vivere possiamo ottenere un grande cambiamento per l’ambiente”, ha dichiarato il sindaco di La Spezia, Pierluigi Peracchini (al centro nella foto).
“I luoghi di aggregazione, e quello di oggi è molto significativo per questa città, sono per Coripet funzionali al raggiungimento degli obbiettivi previsti dal legislatore, ma non solo. È proprio in contesti come questo che si può creare nella cittadinanza quella consapevolezza e quei comportanti che fanno bene all’ambiente urbano. In questo modo è possibile sensibilizzare il cittadino e fare cultura sul riciclo, creando una certa curiosità su un oggetto, la bottiglia in PET, che se adeguatamente riciclato può essere valorizzato in modo prezioso, con evidenti vantaggi per la collettività e per l’ambiente, senza dimenticare inoltre anche l’aspetto economico per il cittadino”, ha aggiunto Corrado Dentis, presidente di Coripet.