La capacità totale di riciclo della plastica installata nel 2020 nell'Unione Europea, nel Regno Unito, in Norvegia e in Svizzera è cresciuta di 1,1 milioni di tonnellate rispetto all'anno precedente. I nuovi dati pubblicati da Plastics Recyclers Europe (PRE) mostrano che l'industria del riciclo si rivela resiliente mentre prosegue il suo impegno verso una plastica che sia veramente circolare.
L'eccezionale crescita del settore, nonostante le difficoltà portate dalla pandemia, è stata possibile grazie al boom della domanda trainato, tra l'altro, dai nuovi target legislativi. I dati mostrano che Germania, Italia, Spagna, Regno Unito e Francia hanno le maggiori capacità di riciclo dei rifiuti in plastica, con PET, PO flessibili, HDPE e PP rigidi che assorbono la quota maggiore della capacità complessiva installata.
HDPE e PP rigidi hanno registrato l'aumento più elevato delle capacità di riciclo, con un tasso di oltre il 20%, mentre per le PO flessibili sono cresciuto circa del 10%. I rapidi sviluppi tecnologici nella raccolta, nello smistamento e nel riciclo sono stati tra i fattori che hanno facilitato questi sviluppi. "Nuovi modelli di business aprono una vasta gamma di opportunità nel nostro settore", ha affermato Ton Emans, presidente di Plastic Recyclers Europe. "È il caso del riciclo da film a film, una volta ritenuto difficile e oggi un esempio della maturazione del mercato", ha aggiunto.
Con 7,7 miliardi di euro di fatturato e un totale di 9,6 milioni di tonnellate di capacità di riciclo installata, i riciclatori europei sono una parte essenziale nell'affrontare la questione dello smaltimento dei rifiuti in plastica e svolgono un ruolo significativo nel costruire un'Europa a emissioni zero. Un ampio sostegno legislativo sbloccherebbe ulteriori quantitativi di raccolta e smistamento, incentivando al contempo gli investimenti in tecnologie e infrastrutture per il riciclo, triplicando le capacità di riciclo entro il 2030. Sfruttando lo slancio avviato da questa crescita, i riciclatori giocano un ruolo di primo piano nel rendere circolare la plastica, continuando a collaborare con gli attori di tutta la filiera.