Per recuperare i circa 31 milioni di euro di debiti, la storica società di fibre acriliche Montefibre, da anni in forte crisi finanziaria, cederà il 50% delle sue quote nella joint venture Jimont Acrylic Fiber al socio cinese Jilin Chemical Fiber Group. Il valore è stimato da Kpmg tra 35 e 44 milioni di euro.
Un'altra parte del piano di salvataggio predisposto dal presidente Alessandro Nova prevede un intervento del partner saudita Sabic, che prenderà in affitto alcune licenze sulla fibra di carbonio, dal valore di 20 milioni di euro.