Presso il proprio stabilimento di Offanengo (Cremona), Coim ha inaugurato un laboratorio dedicato alla ricerca e allo sviluppo di prodotti a base d’acqua delle famiglie Filco e Hydrolar. Le soluzioni polimeriche a base d’acqua vengono prodotte da Coim da diversi anni in una progressiva sostituzione dei prodotti a base di solvente.
“Il nuovo laboratorio, dotato di strumentazione all’avanguardia secondo i più elevati standard a livello internazionale, beneficerà delle sinergie tra le due linee di prodotto, che hanno una comune matrice tecnologica. Si concentrerà sulla ricerca e sviluppo per la misurazione granulometrica delle dispersioni acquose e per le ulteriori misurazioni chimiche, tecniche e meccaniche collaborerà con il laboratorio centrale di Coim, per tecnologia e vastità un’eccellenza nella chimica italiana”, ha spiegato Mariaenrica Cesano, technical manager dei prodotti Filco e Hydrolar e business manager dei Filco. “Il nuovo laboratorio di Offanengo sarà il riferimento globale per le società del Gruppo Coim per i prodotti a base acqua. Stiamo già lavorando a una decina di progetti di ricerca che sfoceranno in altrettante innovazioni di Coim in questo ambito. Anche per i prossimi anni terremo questo ritmo, con il fine di offrire sempre un grado di innovazione molto elevato per il nostro portafoglio prodotti a base acqua”.
“L’investimento nel potenziamento delle attività di ricerca e sviluppo nel campo delle dispersioni acquose ci consentirà da un lato di rispondere in maniera ancora più capillare alle richieste del mercato di prodotti più sostenibili, senza co-solventi e realizzati con materie prime più amiche dell’ambiente. Dall’altro potenzierà l’offerta tailor-made dell’azienda, con soluzioni sempre più su misura delle esigenze del singolo cliente”, ha spiegato Giuseppe Librandi, presidente e CEO di Coim.
“Le dispersioni acquose sono formulazioni chimiche altamente versatili. Modificando la composizione dei polimeri all’acqua è possibile conferire loro una gamma di caratteristiche estremamente ampia e adatta a utilizzi diversificati, quali durezza, morbidezza, resistenza meccanica, resistenza all’abrasione, resistenza all’idrolisi, compatibilità, lucidità e opacità”, ha aggiunto Mariaenrica Cesano.
Grazie a questo ulteriore investimento, Coim incrementerà il proprio livello di competitività nell’ambito delle dispersioni acquose, che servono settori di sbocco molto importanti a livello globale. La gamma Filco si rivolge ai produttori di fibre di rinforzo per la costruzione, tra l’altro, di imbarcazioni, componenti auto, pale eoliche, tubazioni e serbatoi. Le soluzioni Hydrolar, invece, si rivolgono a clienti che formulano prodotti per il trattamento del cuoio e dei tessuti, impiegati nei settori automobilistico e moda. Grazie alle soluzioni Hydrolar, che consentono di conferire ai manufatti protezione da graffi e macchie e caratteristiche estetiche di “mano”, è possibile soddisfare tendenze molto attuali quali quella dell’estrema opacità dei sedili auto o della finitura “glossy” delle borsette per signore.