Il 18 maggio 2015 è stata posta un’altra pietra miliare nella storia di Haitian International e del marchio Zhafir: si tratta dell’inaugurazione ufficiale della prima sezione del suo nuovo stabilimento cinese a Chunxiao, nei pressi di Ningbo. All’evento sono intervenuti oltre 650 ospiti, tra cui partner di sistema e commerciali e numerosi clienti, tra i quali spiccavano i nomi di importanti trasformatori cinesi e i circa 200 ospiti esteri. La cerimonia è iniziata con i saluti del management e si è conclusa con il discorso di Zhang Jingzhang, presidente del Gruppo Haitian, che ha aperto ufficialmente il nuovo stabilimento Zhafir.
Dopo i lavori di costruzione durati 15 mesi, il complesso comprende un’area dedicata alla produzione di circa 120 mila metri quadrati. Al suo interno, i circa 400 dipendenti produrranno ogni anno fino a 5000 presse a iniezione a marchio Zhafir. Qin Mingbo, vice direttore generale e responsabile vendite di Zhafir Plastics Machinery, ha commentato: “Grazie a questa nuova struttura prevediamo un grande futuro per le macchine elettriche”. L’area pianificata per il sito produttivo nel suo complesso arriverà a circa 300 mila metri quadrati per una capacità produttiva massima di circa 10000 macchine all’anno.
Lo stabilimento comprende anche i reparti ricerca e sviluppo (circa 50 tecnici), un centro di tecnologia e applicazioni, il reparto collaudi, l’officina macchine ad asportazione e l’officina macchine a deformazione, un reparto verniciatura e un reparto di assemblaggio. Fu Nanhong, direttore generale di Zhafir Plastics Machinery e responsabile delle attività R&S, ha affermato che “la produzione si focalizzerà innanzitutto sulla serie di gande successo Venus e sulla nuova Zeres. Altri modelli si aggiungeranno progressivamente a questo portafoglio di partenza”.
Con il nuovo sito di Chunxiao, il management di Zhafir Plastics Machinery approda alla realizzazione di un progetto di produzione ad alta efficienza che consente una drastica riduzione dei tempi di fabbricazione, garantendo nel contempo produzioni di elevata qualità. Per esempio, a monte della fase di produzione/assemblaggio finale è stato collocato un reparto verniciatura decentrato per la gestione di fusioni, parti in lamiera e basamenti. Vari magazzini intermedi adiacenti ai singoli moduli di sottoassemblaggio accorciano i percorsi interni di trasporto e i tempi di consegna in reparto, consentendo inoltre una gestione più trasparente dell’inventario.
“Il fattore chiave di questo impressionante incremento dell’efficienza è la nostra concezione moderna di produzione dei sottoassembaggi”, sottolinea Fang Jiangting, vice direttore generale responsabile di tutte le attività di produzione del sito. “La concentrazione in stazioni di sottoassemblaggio per gruppi di iniezione e di chiusura, quadri comandi o basamenti riflette il nostro approccio modulare, oltre a incorporare i nostri elevati standard di qualità. Qui, tutti i sotto-processi vengono pianificati all’insegna dell’efficienza e controllati da operatori qualificati”. Anche la riorganizzazione delle fasi di assemblaggio finale, collaudo e spedizione si iscrive nell’opera di ottimizzazione dei processi di produzione. Gli assemblaggi finali che comprendono dettagliati controlli di qualità su nastro trasportatore e su linea di assemblaggio riducono ulteriormente i tempi di produzione. Per i test di collaudo macchine è stato allestito un reparto separato a garanzia di una qualità della fase di ispezione finale altrettanto elevata.
Le macchine Zhafir destinate al mercato europeo vengono assemblate e personalizzate a Ebermannsdorf, in Germania. Anche qui è in programma un’espansione della capacità produttiva. Inoltre il team R&S tedesco di Zhafir Plastics Machinery sta attualmente lavorando a nuovi progetti di macchine elettriche innovative in stretta collaborazione con i colleghi di Chunxiao.