Tra i sei finalisti dell’MD&M West Innovation Prize, competizione dedicata all’innovazione per il settore medicale, figura anche il costruttore italiano Gimac, quale partner dell’azienda statunitense Syneo nello sviluppo di un sistema completamente automatico per il rivestimento, in fase di estrusione, di spezzoni di guida cavi per l’industria dei dispositivi medicali. Il vincitore sarà selezionato nel corso della fiera MD&M (Medical Device & Manufacturing) West, una delle più importanti al mondo per il settore medicale, in programma ad Anaheim, in California, dal 9 all’11 febbraio.

Il costruttore italiano, specializzato nello sviluppo di linee e attrezzature per la microestrusione medicale, ha messo a punto un sistema con un controllo a ciclo chiuso per l’indicizzazione ultraprecisa dei materiali. Syneo riferisce che il sistema, abbinato con la sua tecnologia di raccolta e alimentazione degli spezzoni di guida cavi, trasforma un’operazione difficile e intensiva in un processo completamente automatico.

Una volta che l’utilizzatore ha caricato centinaia di anime in acciaio inossidabile o in nichel e titanio nel contenitore di raccolta, il sistema raccoglie e alimenta in continuo i componenti attraverso la testa di estrusione crociata. Inoltre, preriscalda le anime prima dell’estrusione per favorire l’adesione, misura il diametro delle parti in ingresso e in uscita, adatta in maniera precisa la velocità delle anime nella testa di estrusione crociata per controllare lo spessore di rivestimento. Infine, il sistema taglia i pezzi per separare gli spezzoni, ispeziona il diametro esterno su tutti i cavi e separa i componenti conformi da quelli non conformi sulla base di un rilevamento micrometrico al laser.