Il 4 e il 5 aprile a Bruxelles, oltre 130 partecipanti hanno preso parte al forum di Teppfa, l’associazione europea dei produttori di tubi e giunzioni in plastica, giunto alla sua venticinquesima edizione. Diversi sono stati i temi trattati nell’arco dei due giorni, tutti cruciali per il settore delle tubazioni in plastica.
Particolare attenzione è stata rivolta all’economia circolare e a cosa essa rappresenta per il settore industriale. A parlarne, nel corso di due tavole rotonde, sono intervenuti diversi esponenti di organizzazioni e istituzioni europee: Aurore Maillet, membro del gabinetto del Commissario europeo Carmenu Vella, Giovanni La Via, europarlamentare italiano presidente della commissione ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare del Parlamento Europeo, Niels Rune Solgaard-Nielsen, CEO di Pipelife, Ruben Dekker, responsabile per l’ambiente della rappresentanza permanente olandese presso l’Unione Europea, Riccardo Viaggi, segretario generale della confederazione dei costruttori europei, Karl Foerster, di PlasticsEurope, Fulvia Raffaelli, della Commissione Europea, Ferran Rosa, di Zero Waste Europe, Gabriel Spruijt, di Tessenderlo, e Cees Luttikhhuizen, del ministero olandese infrastrutture e ambiente.
Le sfide e le opportunità globali per il settore delle tubazioni in plastica sono state oggetto di un dibattito moderato da James Crisp, di EurActiv, cui hanno partecipato diversi rappresentanti di tale comparto industriale: Robert Lawrence, dell’associazione Gulf Plastic Pipes, Alexandre Dangis, di EuPC, Robert G. Spekreijse, di Rollepaal, e Saurabh Dhanorkar, di Finolex India.
Anche il Product Environmental Footprint, lo strumento elaborato dal centro di ricerca della Commissione Europea per misurare l’impatto ambientale di un prodotto, è stato argomento di confronto tra istituzioni europee, enti di ricerca ed esponenti industriali. Dopo le presentazioni di Michele Galatola, della Commissione Europea, sullo status quo in tale ambito, e di Mark Goedkoop, CEO di Pré, che ha proposto il punto di vista degli esperti, Paolo Masoni, direttore della ricerca di Enea, ha descritto i punti salienti della nuova legislazione italiana basata sul PEF. Spunti interessanti sono stati proposti anche da Frédéric Midy, CEO di Aliaxis per l’area Emea, e Cristophe Sykes, di Construction Products Europe.
Toni Frost, di Acquafocus, ha moderato una sessione che ha affrontato problematiche e sfide inerenti all’acqua potabile in Europa, cui sono intervenuti Tobias Biermann, della Commissione Europea, Iain Naismith, di Water Bureau, Markus Bohl, di Uponor, e Manfred Fuchs, della Commissione Europea.
I lavori sono stati chiusi da Tony Calton, direttore generale di Teppfa, con un intervento sulla stato della ricerca su durata e qualità delle tubazioni in plastica, grazie a casi di studio proposti da Reinhold Lang, dell’Università di Linz, e Zoran Davidovski, di Pipelife.
La conferenza si è conclusa con l’assegnazione del premio “Green Bike” - sponsorizzato dalla società olandese di riciclo rifiuti Van Werven - a Sandor Aranyi, di Appm.