Continuano gli investimenti di Ensinger per il miglioramento della propria efficienza produttiva. Negli stabilimenti di Cham (nei pressi di Ratisbona, in Germania), seconda storica sede produttiva del gruppo, l’azienda ha infatti automatizzato la maggior parte dei processi di produzione dei semilavorati plastici delle linee dedicate alle poliammidi colate (cast). Grazie a sequenze di produzione programmate e a test di controllo qualità completamente automatizzati, le nuove strutture consentono una produzione ora più flessibile ed efficiente di lastre e barre in Tecast.
L’adattamento degli stampi a differenti spessori di lastre richiede ora tempi minimi e la modifica può essere regolata con un semplice click del mouse. Ciò permette a Ensinger di produrre prodotti in formati standard in modo più efficiente e dunque di offrire una maggiore disponibilità a breve termine.
Dall’altro lato, nel caso di prodotti “non standard”, la sede produttiva di Cham è in grado di rispondere rapidamente e in modo flessibile alle specifiche esigenze dei clienti, in quanto lo spessore delle lastre può essere modificato con precisione millimetrica, per soddisfare esattamente le esigenze del prodotto finale. Quest’ultima funzionalità può significare un notevole risparmio per il cliente finale, poiché, con uno spessore ottimizzato, i successivi processi di lavorazione richiederanno un tempo inferiore e minore produzione di scarti, contribuendo a generare notevoli risparmi anche in termini di costo dei componenti finali.
L’automazione dei processi permette infine all’azienda di poter garantire un elevato e costante standard di qualità per questi prodotti, con importanti benefici per i clienti durante le successive fasi di lavorazione.
Ensinger offre una delle più ampie gamme di lastre e barre in poliammide sul mercato, con una grande varietà di dimensioni, colori e additivazioni disponibili a magazzino. Per il contatto con alimenti, l’azienda offre anche il materiale Tecast T natural, ideato per produrre lastre e barre in conformità con le norme della FDA - Art. 21 CFR 177.1500 (a) (b) - e con i Regolamenti EU n. 10/2011, EC n. 1935/2004 ed EC n. 2023/2006.