Una joint venture paritaria è stata creata da Total e Corbion per la produzione e la commercializzazione di polimeri a base di acido polilattico (PLA). A questo scopo, presso il sito tailandese di Corbion, dove è già in funzione un impianto per la produzione di monomero di PLA, verrà costruito un impianto di scala mondiale per la polimerizzazione di circa 75 mila tonnellate all’anno di PLA. La joint venture avrà sede nei Paesi Bassi e le attività avranno inizio entro il primo trimestre del 2017, dopo l’approvazione delle competenti autorità.
“Sono molto contento di questa join venture, che mira a diventare un operatore importante nel crescente mercato delle bioplastiche. Questo investimento è in linea con il nostro intento di espanderci nel campo dei biocombustibili e delle bioplastiche, in aggiunta i nostri prodotti tradizionali. La posizione di Corbion nel settore dell’acido polilattico e dei biopolimeri ne ha fatto un partner ideale per Total. La join venture ci consentirà di fornire un materiale innovativo al 100% rinnovabile e biodegradabile che risponde alle istanze di sostenibilità ambientale”, ha dichiarato Bernard Pinatel, presidente di Total Refining & Chemicals.
“Il PLA è uno dei principali materiali rinnovabili e biodegradabili in grado di competere con i polimeri esistenti. La joint venture, che metterà insieme la conoscenza tecnica e commerciale e la posizione di mercato di Total con l’esperienza di Corbion nel campo dell’acido polilattico e dei biopolimeri, ci permetterà di fornire prodotti innovativi e di accelerarne il recepimento da parte del mercato”, ha aggiunto Tjerk de Ruiter, CEO di Corbion.
Il PLA è un prodotto biodegradabile ottenuto dalla fermentazione di risorse rinnovabili (zucchero o amido) ed è utilizzato principalmente per la produzione di imballaggi alimentari, stoviglie monouso e tessuti, così come in settori quali quello petrolifero e del gas, dell’elettronica, dell’automobile e della stampa 3D. Secondo le stime il segmento di mercato di questo prodotto registrerà una crescita annua del 10-15% fino al 2025.