Il cambiafi ltri V-Type di Nordson è stato reso più compatto ed efficiente e, grazie al funzionamento in continuo, consente di eliminare i tempi morti nell’estrusione, nella granulazione e nel riciclo. Il nuovo HiCon V-Type 3G utilizza un sistema ad azionamento idraulico in controcorrente per rimuovere automaticamente lo sporco, senza penalizzare il rendimento dell’estrusione e mantenendo costanti il flusso e la pressione.
Dal punto di vista operativo, il nuovo cambiafiltri è più razionale ed efficiente rispetto alla versione precedente, con un ciclo di “lavaggio” controcorrente più breve del 30%. Inoltre, presenta un grado di automazione più elevato grazie all’impostazione autonoma dell’intera procedura di “controlavaggio” e di sostituzione del filtro, comprese le fasi di riempimento e di sfiato.
L’intera superficie di filtraggio delle quattro cavità filtranti combinate è a disposizione della produzione mentre ha luogo il riempimento del cilindro del pistone volumetrico. Nella parte inferiore dell’unità si trovano due sbocchi per il materiale di scarto derivato dal “controlavaggio”, il cui scarico viene controllato in automatico dal movimento dei pistoni portafiltro. Rispetto alla versione precedente, l’altezza del nuovo cambiafiltri è stata ridotta del 30% per consentire una minore altezza di estrusione. Per il “controlavaggio” viene utilizzato un unico pistone volumetrico, anziché un pistone per ognuna delle cavità filtranti. Anche le tubazioni idrauliche sono state migliorate.
Nel cambiafiltri HiCon V-Type 3G il flusso del polimero fuso proveniente dall’estrusore viene suddiviso sul lato d’ingresso e fatto confluire nelle quattro cavità filtranti, disposte a due a due sui pistoni. Ogni coppia di cavità filtranti è posizionata in modo tale da poter filtrare i rispettivi flussi di materiale, fi no a quando il pistone esclude una delle cavità, per eliminare, mediante “controlavaggio”, il deposito di sporco. Nel funzionamento normale il polimero scorre attraverso tutte e quattro le cavità. Quando una delle cavità viene sostituita, le altre tre restano in funzione.
Oltre ai due pistoni portafiltro, vi è un unico pistone volumetrico ad azionamento idraulico che funziona durante il “controlavaggio”. Quando il differenziale di pressione nel cambiafiltri raggiunge un livello prestabilito di deposito di sporco, viene avviata automaticamente la sequenza di “controlavaggio” per tutte le cavità. Per ogni cavità si attiva il pistone volumetrico, creando un piccolo polmone di polimero fuso filtrato. Questo materiale viene poi compresso idraulicamente e spinto nella direzione opposta attraverso il filtro, scrostando così tutto lo sporco nelle reti ed eliminandolo dal sistema. Detta sequenza viene effettuata per ogni cavità, in successione.